Domenico Savio* | L’amministrazione comunale borghese, clericale e capitalistica di Forio, guidata dal sindaco Francesco Del Deo, il 28 febbraio 2017. con delibera di giunta municipale n . 23, ha approvato il bilancio di previsione 2017 e pluriennale 2017-2019. E’ il solito bilancio, che favorisce coloro che occupano i gradi più alti e penalizza quelli emarginati ai livelli più bassi della piramide sociale. Ma leggiamo la lunga premessa e le proposte di modifica contenute nell’emendamento che abbiamo presentato domenica 19 marzo 2017 tramite pec.
Premesso che la proposta di Bilancio di Previsione 2017 e Pluriennale 2017-2019 – di cui il sottoscritto è stato avvisato del deposito dei relativi atti presso la Segreteria generale del Comune con notifica protocollo n. 6700 del 9 marzo 2017 -: non corrisponde alle esigenze di sviluppo economico, sociale e civile del paese; non mette a frutto l’unico grande bene della Collettività, il Porto, che potrebbe promuovere la crescita strutturale del territorio comunale; non risponde ai bisogni e alle attese di miglioramento della vita individuale, familiare e sociale degli abitanti, specialmente di quelli appartenenti alle fasce economicamente e socialmente più deboli; non si preoccupa quanto meno di attenuare le differenze delle condizioni di vita tra gli appartenenti ai diversi stadi della piramide sociale continuando a privilegiare gli interessi di quelli che occupano gli stadi superiori e a penalizzare quelli collocati nei livelli inferiori, che sopportano il peso della lussuria e degli sprechi della classe borghese benestante; non migliora il livello di ospitalità per un auspicabile, ulteriore crescita delle presenze turistiche; non promuove lo sviluppo dell’occupazione, specialmente giovanile; non affronta i problemi del degrado sociale, come dissesto stradale, abbandono del territorio, inquinamento, verde pubblico non curato adeguatamente, pensiline sulle fermate degli autobus inesistenti, aree circostanti i centri storici e quelle periferiche non spazzate, eccetera; non affronta i problemi del diffuso disagio sociale, conseguenza della crisi economica che continua a colpire i settori sociali più poveri; non risponde adeguatamente alle esigenze del diritto allo studio; non mette fine a una certa spesa parassitaria; non risolve problemi sociali importanti, quali la viabilità, l’abbandono del Cimitero, il recupero dei Quartieri baraccati, l’illuminazione stradale, la manutenzione agli edifici comunali, a partire dai campi sportivi e dalle scuole di proprietà comunale, lo spazzamento delle aree esterne ai centri storici e di quelle periferiche, la pulizia e i servizi igienici sulle spiagge libere del paese, il trasporto scolastico, la chiusura da anni della Biblioteca comunale, l’abbandono della Villa e del Parco de La Colombaia del Regista Luchino Visconti, la mancanza di catalogazione di tanti beni comunali occupati o detenuti a qualsiasi titolo da privati, eccetera.
Valutato che il contenuto e rimodulato aumento della Tassa di Soggiorno, attualmente comunque basso rispetto ad altri Comuni italiani, consentirà di mettere a disposizione dei turisti un paese più pulito, accogliente e ospitale, spiagge libere pulite e attrezzate di servizi igienici, pensiline sulle fermate degli autobus per ripararsi dal Sole estivo e dalle intemperie invernali, migliore viabilità e verde pubblico, maggiore fruizione del patrimonio archeologico, culturale e folcloristico, eccetera.
Reputato doveroso abbassare dallo 0,8 allo 0,4% l’addizionale comunale IRPEF per attenuare, anche se di pochissimo, le drammatiche condizioni di vita delle famiglie lavoratrici, in modo particolare dei disoccupati, pensionati e bisognosi di continua assistenza sanitaria, conseguenza di una crisi economica sistemica oramai senza soluzione di continuità.
Considerato che Forio ha le potenzialità territoriali e intellettive per poter rinascere dal baratro in cui è stata scaraventata da circa 70 anni di malgoverno e da una gestione vergognosamente clientelare della cosa pubblica, che ne hanno bloccato lo sviluppo e la speranza di una vita migliore per le nuove e future generazioni.
Ritenuto che la via del riscatto del popolo di Forio è strettamente legata alla possibilità di superare la gestione autoritaria, antidemocratica e antipopolare dell’amministrazione comunale, di sconfiggere ogni tentazione di clientelismo, di favoritismo e di nepotismo nella gestione della cosa pubblica, di rendere la vita amministrativa veramente trasparente, senza segreti e porte chiuse del Municipio, di considerare sempre e comunque i Foriani tutti uguali nel diritto e nel dovere, di affermare la democrazia popolare, di far valere l’interesse collettivo su quello individuale e di ogni altra natura, di liberare il paese dalla cultura amministrativa autoritaria e autoreferenziale di natura medioevale e di sconfiggere ogni forma di discriminazione e di prevaricazione sociale.
Convinto anche che la svolta per un avvenire migliore per la nostra Forio passa necessariamente e principalmente per la volontà e l’impegno dei suoi abitanti, in particolare dei giovani, che sono gli artefici del proprio futuro, proponiamo al Consiglio comunale di approvare le modifiche che seguono.
SOMME DISPONIBILI IN ENTRATA PROVENIENTI:
dall’incremento del capitolo Entrate 905.0, per un aumento contenuto e rimodulato della Tassa di Soggiorno, euro 725.000; dai capitoli Spesa 8052.0, 52009.0 e 13853.0, debiti fuori bilancio, per la diminuzione dello stanziamento di euro 460.000; dal capitolo Entrate 2914.0, canone occupazione suolo pubblico (COSAP), incrementato di ulteriori €300.000 con l’adeguamento del canone alla diminuzione del potere d’acquisto della moneta verificatasi dal 2004, ultimo adeguamento, ad oggi e con il controllo sistematico della corrispondenza del suolo occupato al canone pagato, euro 300.000; dai capitoli Spesa 600.0 e 650.0, eliminazione spesa per l’indennità di carica al Sindaco, agli Assessori e ai Consiglieri, previa rinuncia degli interessati, euro107.000; dal capitolo Spesa 8050.0, spese per liti, arbitraggi, consulenze e risarcimenti euro 100.000; dal capitolo Spesa 13852.0 per debiti Torre Saracena, euro 309.306; dal capitolo Spesa 13959.0, fondo svalutazione crediti di dubbia esigibilità TIA/TARI insistendo nel recupero dei crediti, euro 1.200.000; dal capitolo Spesa 7810.0, fondo incentivante progettazioni interne U.T.C. e incentivi sponsorizzazioni euro100.000; dal capitolo Spesa 12600.0, luminarie natalizie, euro 60.000; dal capitolo Spesa 12601.0, promozione attività turistico-culturale, euro 50.000; dal capitolo Spesa 12602.0, fiere turistiche, euro 44.000; dal capitolo Spese 18050.0, mutui per finanziamento demolizioni, da destinare alla costruzione dei loculi cimiteriali euro 300.000; Totale somme disponibili €3.755.306=
SOMME DISPONIBILI IN USCITA DA IMPEGNARE:
al capitolo Entrata 1017.0, addizionale comunale IRPEF, a copertura della minore entrata derivante dalla proposta di diminuzione dal 0,8 al 0,4% dell’imposta comunale, euro 525.000; al capitolo Spesa 4700.0, opere di manutenzione ordinaria e straordinaria ai marciapiedi e alla pavimentazione stradale, incremento dello stanziamento di €100.000 già previsto di ulteriori euro 200.000; al capitolo Spesa 10900.0, fornitura libri e materiale didattico, ulteriore incremento della spesa di euro100.000; al capitolo Spesa 11300.0, per istituzione del servizio scolastico comunale scuolabus, ulteriore incremento dello stanziamento di euro 100.000; in un nuovo capitolo di Spesa per l’istituzione della mensa scolastica comunale gratuita di euro100.000; al capitolo 12603.0, finanziamento bande musical Forio centro e Panza, ulteriore incremento della spesa di euro10.000; al capitolo 13951.0, “Gestione aiuole e verde pubblico”, allo stanziamento già previsto di €140.000 aggiungere una ulteriore somma di euro 100.000; al capitolo di Spesa 300.0, manutenzione impianto pubblica illuminazione e nuovi punti luce, ulteriore incremento della spesa di euro 100.000;
al capitolo di Spesa 15200.0, “Piano di zona sociale”, aggiungere un ulteriore stanziamento per migliorare l’assistenza ai nostri concittadini bisognosi di cure di euro 90.000; in un nuovo capitolo di Spesa per la costruzione dei nuovi “Loculi al Cimitero”, euro 400.000; al capitolo Spesa 22002.0, lavori completamento e manutenzione straordinaria del Cimitero di Forio centro, incrementare lo stanziamento già previsto di €40.000 di ulteriori euro150.000; al capitolo 13000.0, manutenzione immobili comunali, come campi sportivi, scuole, piazze, eccetera, allo stanziamento già previsto di €90.000 aggiungere una ulteriore somma di euro 100.000; in un nuovo capitolo di Spesa per pulizia e sorveglianza spiagge con affidamento mediante selezione pubblica con riferimento all’anzianità di disoccupazione, al reddito familiare, alle condizioni familiari e alla presenza di un eventuale disabile in famiglia dei concorrenti, euro 200.000; in un nuovo capitolo di Spesa per bagni chimici normali e per disabili, in attesa di poterli costruire, da collocare sulle spiagge libere di Citara, Cava dell’Isola, Chiaia e San Francesco dal 1 aprile al 31 ottobre di ogni anno, euro 40.306; in un nuovo capitolo di Spesa per la realizzazione di pensiline sulle fermate degli autobus del territorio foriano, euro 100.000;
in un nuovo capitolo di Spesa per lavori urgenti al Mercato comunale, euro 100.000; in un nuovo capitolo di Spesa per pulizia e apertura dei gabinetti pubblici al Mercato, euro 80.000; in un nuovo capitolo di Spesa per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, recupero ambientale e sicurezza igienico-sanitaria nei Quartieri baraccati, euro 200.000;in un nuovo capitolo di Spesa per il ripristino della parte alta di via Santa Maria del Monte, euro 50.000; in un nuovo capitolo di Spesa per la creazione di un marciapiede sulla strada Provinciale Panza nel tratto pericoloso per i pedoni residenti e turisti dal km. 19,900 al km. 20,050 e realizzazione tratto fognario pluviale sullo stesso percorso, euro 100.000; in un nuovo capitolo di Spesa per la messa in sicurezza del passaggio pedonale da via Fortino al parcheggio della ex Provincia e via Aiemita, euro 60.000; in un nuovo capitolo di Spesa per la riapertura della Biblioteca comunale, euro 50.000,00; in un nuovo capitolo di Spesa per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria e riapertura della Villa e del Parco de La Colombaia del Regista Luchino Visconti, euro 200.000;
in un nuovo capitolo di Spesa per la catalogazione dei beni comunali disponibili e indisponibili occupati e detenuti da privati a qualsiasi titolo, euro 40.000; in un nuovo capitolo di Spesa per buoni pasto da destinare a persone indigenti a causa della crisi economica e da consumare presso una struttura di ristorazione convenzionata, euro 60.000; in un nuovo capitolo di Spesa per il miglioramento della pulizia quotidiana del paese nelle zone esterne ai centri storici e in quelle periferiche non coperte dall’attuale contratto di affidamento alla Super Eco Srl, euro 200.000; in un nuovo capitolo di Spesa per l’acquisto o la costruzione di una sala multifunzionale nel centro storico del popoloso Quartiere di Monterone, euro 300.000. Totale somme disponibili in uscita da impegnare €3.755.306= Demanda al Capo del 3° Settore Ragioneria e Tributi gli adempimenti conseguenti all’approvazione del presente emendamento.
*Il Consigliere Proponente, del gruppo consiliare del P.C.I.M-L.
