Continua il periodo di forma della Fenix che per la prima volta nel campionato di serie C1 ha potuto festeggiare la terza vittoria consecutiva. Sabato scorso, infatti, la squadra allenata da Luis Nica, dopo aver battuto Terzigno e Sorrento, è riuscita a superare anche l’ostico CP Futsal, per altro in trasferta. Una vittoria pesantissima che conferma il momento di grande forma della squadra ischitana che, battendo Sorrento e CP Futsal, ha di fatto battuto due delle tre squadre in corsa per la vittoria del campionato.
La gara si è subito messa bene per la Fenix con il gol del vantaggio siglato da Maccarone, bravo a divincolarsi tra le maglie avversarie e a calciare col sinistro sul palo opposto. Sulla scia dell’entusiasmo del vantaggio iniziale, gli isolani sono riusciti a portarsi sul 2 a 0 grazie alla rete di Mario Pesce arrivata al termine di una ripartenza fulminea. Massaro si è opposto bene ai tentativi non asfissianti ma comunque insidiosi del CP Futsal di provare a riaprire la gara. La squadra di mister Daniele Torre è riuscita ad accorciare le distanze, solo a pochi minuti dal termine della prima frazione, sugli sviluppi di un contropiede nato da un evidente fallo non sanzionato ai danni del brasiliano Lisboa. Il primo tempo è terminato sul 2-1. Nella ripresa i padroni di casa, non con poche difficoltà sono comunque riusciti a trovare il pareggio, ma negli ultimi 10’ è arrivato l’exploit della Fenix. Prima un gran gol di Osvaldo, poi la “siringa” di Testa, hanno permesso alla compagine ischitana di portarsi sul 4-2 a pochi minuti dal termine.
Quando tutto sembrava ormai scontato, il CP è riuscito a riaprire il match utilizzando il portiere di movimento e a 4 secondi dalla fine ha avuto anche la possibilità di trovare il pari su una punizione dal limite dell’area che però si è spenta sul palo. Al triplice fischio, un brutto episodio che con lo sport e con il calcio a 5 non ha nulla a che vedere, ha rovinato quella che è stata una gara bellissima e comunque giocata con grande correttezza. Guido del CP Futsal è andato a contatto con Maccarone della Fenix, ma lo scontro fisico non si è limitato ai due, anzi, ha coinvolto addirittura un folto numero di dirigenti e sostenitori del CP Futsal che hanno aggredito Maccarone e altri giocatori. Ne è venuta fuori una bagarre in cui con difficoltà i dirigenti della Fenix sono riusciti a respingere gli ulteriori tentativi di aggressione da parte di alcuni giocatori, dirigenti e pubblico locale e solo dopo un bel po’ di minuti si è riuscita a ristabilire la calma.
La mano del giudice sportivo è stata comunque pesante: 2 giornate di squalifica ai giocatori Guido (CP) e Maccarone (Fenix), 300 euro di multa e due giornate a porte chiuse per la squadra di casa e di mezzo c’è finita in parte anche la Fenix che, seppur per il tentativo di difendersi con i pochi sostenitori presenti, si è vista arrivare una multa di 150 euro per la presenza di propri sostenitori sul terreno di gioco. Una pagina triste per il calcio a 5 campano e per la stessa Fenix che mai si era ritrovata in situazioni simili, neanche su campi e categorie ben più a rischio di quella attuale.
Archiviata la bella vittoria di Aversa e con la consapevolezza (dopo tre vittorie consecutive) di poter competere con chiunque, oggi pomeriggio (ore 14:00), al Taglialatela ci sarà un’altra bella sfida contro il Futsal Barra. La squadra vincitrice della Coppa Italia di serie C1 è attualmente quarta in classifica a quota 33 punti. La Fenix si è leggermente allontanata dalla zona calda avvicinandosi a quella play-off: per gli ischitani i punti sono 25 e la posizione è la nona, ma la classifica è cortissima sia verso l’alto che verso il basso. L’entusiasmo è tanto ma la sfortuna si è nuovamente abbattuta su via Fondobosso: il capitano Di Iorio ha rimediato una frattura alle costole nel corso della gara col CP Futsal e ne avrà almeno per 3 settimane; non si sono allenati per via dell’influenza Massaro e Faraone, Lucido resta ancora fermo per problemi al ginocchio (out dalla sfida con il Terzigno). Dunque la Fenix si presenta all’incontro incerottata, eppure la voglia di continuare la striscia positiva di risultati è tanta. Il valore dell’avversario è fuori discussione, ma questa Fenix come detto e come si è visto, può permettersi di non temere nessuno.