Rieccoci, amici Lettori. Ci eravamo lasciati il 4 agosto scorso in una giornata già fortemente condita dal caldo torrido che ci sta continuando ad accompagnare e che stenta a diminuire. Ma soprattutto, con la notizia del giorno che tuttora, a poco meno di un mese di distanza, nessuno ha smentito, ovvero la designazione di Gianpaolo Buono quale aspirante successore di Enzo Ferrandino alle elezioni del 2027 o magari prima (fosse ‘a Maronna) al posto di Gianluca Trani.
Ed esattamente come per questa notizia, nulla è cambiato su tutti gli altri fronti di cui abitualmente parlo in questo spazio quotidiano: il parcheggio selvaggio dei motorini e delle bici elettriche in Via Antonio De Luca non è mai terminato e resta del tutto irrisolto in attesa che la Procura metta finalmente il naso sull’inerzia -propria o indotta- del Comando di Polizia Locale; in assenza di adeguati strumenti normativi a tutti i livelli, i “muschilli” hanno fatto indisturbatamente nottetempo i porci comodi loro sul Corso Colonna e in altre zone residenziali, in sella o meno alle loro bici elettriche, danneggiando e disturbando irrimediabilmente tutto e tutti con la prima bravata che passava loro per la testa e in attesa di poter rientrare a sole sorto nelle loro case in fitto e darsi il cambio con i genitori per il turno di letto; la “solita nota” continua a pavoneggiarsi dal suo cerasiello su Facebook per i sedicenti grandi risultati ottenuti da eventi più o meno sconosciuti e ringraziando “il mio staff” (tre figlie e… ?); il traffico è rimasto alle stelle come e più di sempre, con l’aggravante che fermandosi i lavori della rotonda in Via Michele Mazzella, l’arteria principale di collegamento dalla Sopraelevata al centro di Ischia è stata ulteriormente congestionata nel momento di maggior affollamento di tutto l’anno; stessa sorte per i lavori al manto dello Stadio Mazzella, di cui non si conoscono in alcun modo i tempi di ultimazione e al cui riguardo non mi pare di aver letto alcuna rimostranza da parte della società che però, pur consapevole di andare a giocare il primo turno di Coppa Italia (e chissà quante gare ancora) in quel di Casalnuovo, sembra del tutto accondiscendente, anzi, svolge pure riunioni per la gestione della vendita degli abbonamenti; e dulcis in fundo, la grande crociata intrapresa avverso la realizzazione della passeggiata sulla spiaggia di San Pietro, condotta malissimo e gestita peggio ancora sia dall’amministrazione che sta eseguendo i lavori sia da chi vorrebbe legittimamente vederci chiaro, sebbene ci siano ben altri problemi che meriterebbero queste ed altre attenzioni da parte della gente.
Questo tanto per ricominciare. A domani!
