C’è amarezza nelle dichiarazioni del presidente del Real Forio, Luigi Amato, al termine del confronto perso contro l’Albanova. La sconfitta rimediata in rimonta allo Stadio Calise, la seconda consecutiva nel fortino isolano, ha macchiato l’ottima prestazione della squadra di Angelo Iervolino. Il numero uno biancoverde si è espresso sulla prova del collettivo, bacchettando i suoi per qualche disattenzione di troppo: “Purtroppo giochiamo anche bene le partite, ma abbiamo dei cali di concentrazione che non fanno bene. Una squadra che deve salvarsi non può avere cali di attenzione. Quindi questo ci penalizza. Abbiamo avuto, in termini di occasioni, quattro o cinque palle nitide davanti al portiere, davvero bravo nelle diverse situazioni.
Bisogna capitalizzare le azioni e non concedere delle distrazioni in fase difensiva perché sul primo gol subito posso capire la grande giocata, ma sul secondo c’è stato un errore difensivo. Questo non va bene. Anche un punto, altamente meritato, avrebbe fatto bene e sarebbe stato importante. Torniamo a casa senza punti e con il morale sotto i tacchi perché abbiamo subito gli ennesimi infortuni di due difensori importanti e soprattutto usciamo dal Calise sconfitti”.
La partita disputata dal Forio non è passata inosservata, anche Amato ha sottolineato la grande prova dei biancoverdi. Tuttavia, non sono mancati gli errori in fase offensiva, con diverse azioni non sfruttate e finalizzate: “La prestazione c’è stata, il morale basso arriva dopo una grande prova che ci ha visto non raccogliere punti. I ragazzi hanno giocato un’ottima partita, il primo tempo avremmo meritato di chiudere sul doppio vantaggio.
Nel secondo tempo abbiamo avuto occasioni con Guatieri, Sorriso e Filosa: il portiere ha fatto delle prodezze importanti, ma quei palloni devono andare in porta, c’è poco da fare. È questo il discorso. Il nostro problema è non riuscire a capitalizzare talvolta il bel gioco che facciamo. L’Albanova è una squadra attrezzata e che combatte per il campionato. Onestamente, non ho visto questa grandissima differenza tra le squadre. Anzi, al netto delle azioni che sono state create, probabilmente avremmo meritato la vittoria. La grande squadra con poche occasioni segna, noi creiamo tanto e finalizziamo poco. Mi auguro che i ragazzi si facciano un esame di coscienza perché una squadra che lotta per non retrocedere deve avere la concentrazione a mille tutta la partita. Non può concedere momenti di défaillance totale. Lavoreremo già da martedì col mister e lo staff in vista della prossima partita. Vediamo un attimo di venirne fuori. Ripeto, dispiace perché torniamo a casa con zero punti con una prestazione importante”.