Francesco Fiorillo | Poche ore al ritorno in campo, il campionato di Eccellenza entra nel vivo con il girone di ritorno. Il Real Forio, dimenticato il ko contro la Puteolana, è atteso da una nuova trasferta, allo stadio Moccia per affrontare l’Afragolese. Angelo Iervolino ha aperto la conferenza stampa di presentazione del match con un commento sulla situazione che ha animato l’isola negli ultimi giorni: il passaggio di Michele Longo ai gialloblù. “È un tesserato dell’Ischia – ha detto il mister biancoverde – credo non sia giusto parlare di ciò che è accaduto. Ne abbiamo discusso già dopo la partita di Pozzuoli, ora dobbiamo focalizzarci soltanto sulle gare che abbiamo in programma in questi tre giorni. Sono partite importante. Il mio augurio è che Michele faccia bene ad Ischia perché probabilmente era un suo pallino. Gli auguro di ritrovare quella serenità che in questi mesi forse gli è mancata, cambiando quattro squadre in cinque mesi vuol dire che aveva perso un po’ di serenità. Da parte nostra abbiamo voluto tutelare prima di tutto il gruppo. Quando supereremo gli scogli che abbiamo davanti, poi parleremo di questa situazione”.
Risposta diplomatica? Il mister ha proseguito: “Credo sia giusto in questo momento dare attenzione ai ragazzi che hanno degli appuntamenti importanti. Quello che ho detto finora, lo ripeto: gli auguro di fare bene con l’Ischia, poi deve ritrovare fiducia e tranquillità dopo un inizio di stagione anomalo. Deve ritrovarsi, forse in gialloblù potrà farcela, considerando che al Mazzella si è consacrato perché ci sono dei posti in cui il cuore ritorna. Spero possa fare bene, mi piace sottolineare questa cosa. Da parte della società c’è stata la scelta di voler tutelare il gruppo che aveva bisogno di rispetto”.
Iervolino, sul parco attaccanti dopo la partenza di Longo, ha affermato: “Ci avevamo puntato, assolutamente. Era per noi un giocatore importante, l’abbiamo trattato tutti da re, il presidente in primis. Ci ha lasciato un attimo spiazzati questa storia perché eravamo all’oscuro. La società e il direttore sono alla corsa contro il tempo per sostituirlo, nella casella degli attaccanti ci serve un giocatore che possa prendere quell’eredità. Abbiamo soltanto Acosta come punta centrale. Ora, anche con gli ultimi termini del mercato, la dirigenza sta lavorando alacremente per provare a trovare una soluzione. Faremo di necessità virtù, sono consapevole che il direttore sta lavorando e non ci dorme la notte. Poi se si riuscirà a trovare il sostituto, bene. Altrimenti proveremo altre soluzioni”.
Su eventuali movimenti in difesa: “La nostra priorità è soltanto trovare un sostituto di Longo. Per quanto riguarda la difesa siamo numericamente tranquilli, i giocatori ci sono e abbiamo fiducia in loro. Gli errori tecnici possono accadere a tutti, così come gli infortuni. La speranza è di vedere quanto prima i ritorni di Tomasin, D’Alessandro e Di Costanzo. Siamo coperti in difesa, in attesa di questi rientri”.
Il Forio sarà chiamato a riscattare la prima parte di campionato: “La prima priorità è risalire la china, ci pensiamo. Abbiamo chiuso l’anno dicendo che chi va in campo non deve avere alibi ma deve dare il massimo per portare a casa i punti. Questo vale già dalla sfida contro l’Afragolese, sappiamo di dover affrontare una partita difficile e complessa. Dall’altro lato della medaglia siamo consapevoli di dover andare lì e cercare di ottenere il massimo. La classifica lo richiede. Dobbiamo provarlo a fare contro tutti come tentato anche nel girone d’andata: alcune volte ci siamo riusciti mentre altre meno, per colpa nostra o per sfortuna. Questo deve diventare un nuovo campionato. Quando siamo ripartiti il 27 dicembre, ho detto ai ragazzi di considerarlo come agosto nella loro testa”.
Due sfide in pochi giorni e l’obiettivo della finale di Coppa in vista: “Dobbiamo affrontare le prossime gare con un aspetto unico. Servirà grande attenzione, grande voglia di far risultato, a prescindere dalle forze fisiche e dai numeri. Dobbiamo gestire le forze per entrambe le partite perché sono ravvicinate ed entrambe importanti. Abbiamo la possibilità di ruotare un po’, soprattutto tra centrocampo ed attacco. Bisogna provare ad arrivare a mercoledì senza stanchezza, è necessario dare il massimo nei due impegni, pensando però una gara alla volta”.
Sul gruppo: “Quello che dobbiamo trovare come gruppo è la fame, bisogna essere anche meno belli e più efficaci in tutte le zone del campo. Questa è una chiave di svolta che può aiutarci. Ci sono tante squadre, pure nelle zone alte, che hanno una grande veemenza nel raggiungere l’obiettivo in qualsiasi modo. È un aspetto che dobbiamo sviscerare e farlo acquisire anche agli under, sono un valore importantissimo e aggiunto all’organico. Stanno crescendo tutti, lo vediamo in Di Meglio e Peluso. I ragazzi più grandi devono aiutarli da questo punto di vista. Come ci comportiamo e come approcciamo agli allenamenti sono da esempio per tutti”.
Poi una battuta sulla finestra invernale e sui rinforzi delle avversarie: “Il mercato ha rivoluzionato un po’ il girone, nei nomi almeno. Alla fine la qualità del campionato è rimasta tale, le sette sorelle sono sempre quelle e si è aggiunta anche qualche altra. Un po’ tutte cercano di restare aggrappate al treno delle posizioni importanti, nella zona alta della classifica. Sarà un girone di ritorno ancora più complesso. Noi dobbiamo guardare i piccoli obiettivi, pensiamo soltanto alla prossima partita e poi ragioneremo sul resto”.
Coppa Italia, trasferta a Sarno
Mercoledì 10 gennaio il Real Forio 2014 è atteso dalla gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia che si giocherà allo stadio “Squitieri” di Sarno.
E’ un appuntamento imperdibile per ogni appassionato del Real Forio 2014.
La società biancoverde, al fine di favorire la partecipazione della calorosa tifoseria biancoverde, metterà a disposizione gratuitamente il pullman e panino con bibita. Il traghetto e l’ingresso allo stadio sono a carico o dei tifosi.
La partenza è prevista per le ore 10.10 da Casamicciola.
Chi interessato a partecipare dovrà contattare entro e non oltre la mattinata di martedì “Zio” Pippo Iacono al 3332365669. Vieni con noi a Sarno.