Consolidarsi in vetta e mantenere il primato, per l’Ischia si prospettano settimane decisive in vista del grande obiettivo. La prossima avversaria sul cammino dei gialloblù sarà il Pomigliano, squadra rivoluzionata nella seconda metà di dicembre e in arrivo allo Stadio Mazzella con la volontà di conquistare un bottino utile in chiave salvezza. La squadra di Enrico Buonocore, però, punta a mantenere il ruolino di marcia e a migliorare, in termini di brillantezza, la prestazione offerta contro il Savoia.
L’allenatore isolano ha parlato in conferenza stampa a poche ore dal fischio d’inizio della sfida, in programma domenica alle ore 14.30: “Mi aspetto una partita come le ultime che abbiamo affrontato, rispetto a quella di domenica vogliamo fare un po’ meglio per quanto riguarda la qualità di gioco, ma non per le azioni da gol che ne abbiamo create ugualmente tante. Spero che smetta di piovere domani e dopodomani, che il campo non sia pesantissimo e che ci faccia giocare la partita come la stiamo preparando. Il Pomigliano è una squadra molto giovane, ha cambiato molto e conosciamo poco. Questo non cambia il nostro progetto iniziale, nel senso che domenica dobbiamo avere l’atteggiamento di sempre, sapendo che non sarà una gara facile perché questi ragazzi hanno imparato la lezione dalla sconfitta in casa con la Montecalcio. Anche io ho imparato da quel ko. Sicuramente sappiamo cosa fare e che livello di concentrazione avere, mi preoccupa più il maltempo.
Spero che il tempo possa cambiare, così non si può giocare”.Buonocore ha parlato altresì del mancato allenamento del venerdì e degli indisponibili per domenica: “Non ci siamo allenati perché dovevamo andare giù al Rispoli, dopo avremmo dovuto metterci nelle macchine e tornare al Mazzella.
Ho preferito evitare perché gira l’influenza e non vorrei che a qualcuno, nel tragitto di ritorno dopo l’allenamento, gli possa venire la febbre. Abbiamo recuperato Matarese, Brienza è ancora influenzato e quindi questa settimana non si è mai allenato. Con l’assenza di Matute non ci sarà un modulo diverso, cambieranno gli uomini. Non c’è Matute per squalifica, dobbiamo spostare un calciatore verso il centro e far giocare un altro da mezzala. Ci mancherà Gemito, ha un problema muscolare: si è stirato. Dobbiamo giocare con due under in mezzo al campo, la scelta a centrocampo è tra Patalano e Matteo Arcamone”.
Sulle prossime partite e sul calendario alla portata della capolista, Buonocore ha così risposto: “Abbiamo quattro o cinque partite di fila abbordabili, solo sulla carta. Non possiamo sbagliare se vogliamo fare qualcosa d’importante. Se approcciamo come stiamo facendo da due mesi, credo che la gara la conduciamo e le situazioni le andiamo a creare. Sicuramente dovremo essere più cattivi sotto porta perché alcune volte segniamo di più con poche occasioni, poi capita che con più opportunità non riusciamo a chiudere la gara. Dobbiamo pensare partita per partita perché non abbiamo un grande vantaggio, anzi è residuo. Sappiamo che le altre non si fermano, quindi neanche noi possiamo farlo”.Infine, ultime battute sulla concorrenza offensiva tra Longo e Padin.
Poi, alcune battute sull’importanza della tifoseria: “Scelgo in base a quello che penso che possa essere utile alla causa dell’Ischia. È normale che chi rimane fuori, ci resta male. Siamo in ventiquattro, restano fuori tanti ragazzi che non giocano e non dicono niente. È la normalità nelle squadre forti, c’è sempre competizione. Uno dei due deve rimanere fuori, è il gioco delle parti, è il calcio. Non ho nessun tipo di problemi perché quando faccio la scelta per il bene della mia squadra, ho la coscienza tranquilla e non mi faccio problemi. Tifosi? L’aiuto del pubblico serve tantissimo, qui c’è sempre stato quest’aspetto. Abbiamo parlato con gli ultras, ci hanno spiegato un po’ la situazione e ci hanno detto che dalla prossima trasferta ci saranno a sostenerci. Per noi è molto importante. L’Ischia che va fuori casa da prima in classifica senza tifosi non è il massimo. Abbiamo bisogno di loro, del sostegno, in questo momento cruciale del campionato. Siamo molto contenti di averli in trasferta, finora fatte sempre da soli”.