Francesco Fiorillo | Uno stop dal sapore della beffa. Una sconfitta, nello stadio di una delle squadre costruite per competere in vetta, arrivata nei minuti di recupero e su un calcio di punizione diretto. Nonostante la buona prova del gruppo, il Real Forio esce senza punti dalla trasferta di Nola e torna sull’isola con la classifica immutata. Proprio come accaduto contro la Mariglianese, i biancoverdi incassano ancora una rete nel finale e sprecano una buona occasione per continuare la propria marcia.
Iandoli 6 – Brivido nel primo tempo su un corner bianconero, la traiettoria però si spegne alta sopra la traversa. Pochi interventi nella frazione iniziale, sale in cattedra nella ripresa con una parata su Marin. Non può nulla invece sulla punizione nel recupero.
D’Alessandro 6 – La sua partita inizia in maniera positiva, al 7’ fraseggia sull’asse con Filosa e calcia verso la porta, trovando la risposta del portiere. Rischia al 34’ sul colpo di testa di Pissinis che lo sovrasta. Qualche imprecisione, ma altrettanto lavoro funzionale alla squadra.
Cabrera 6 – Tiene botta con il Ninja prima e con l’esperto Esposito poi, libera l’area quando la minaccia si fa più concreta e cerca di mettersi in mostra anche in fase di costruzione. Buona prestazione per il centrale argentino.
Di Costanzo 5.5 – Si ritaglia uno spazio dal primo minuto ed è subito decisivo con una serie di chiusure provvidenziali. Il voto sotto la sufficienza arriva per il fallo nel finale che permette a Marin di sbloccare la gara. Espulso per somma di ammonizioni salterà la prossima gara.
Pistola 6 – Primo tempo bloccato sulla sinistra, a contenere le poche ma insidiose sfuriate dei padroni di casa. Nella ripresa sale d’intensità e riesce anche a rendersi pericoloso con un tracciante da posizione defilata.
Sogliuzzo 6 – Non si contano tante geometrie per il leader del centrocampo che si ritrova soprattutto a svolgere compiti difensivi. Regge il confronto con i dirimpettai e deve dare più di un contributo in fase di interdizione vista l’assenza di Arrulo.
Arcamone 6.5 – Sostituisce l’ex Acerrana con una prova di grande quantità a cui abbina anche notevole qualità. La sua parabola da calcio piazzato al 90’ avrebbe meritato maggiore fortuna. Tra i migliori per il team isolano.
Di Meglio 6.5 – Prestazione che non dispiace, soprattutto nella prima frazione. Non fa mancare il suo apporto in fase di copertura e accompagna l’azione con i tempi giusti. Qualche inserimento e anche tanti duelli con gli avversari. Non si tira indietro (79’ Castagna s.v.).
Filosa 6.5 – È sicuramente il più vivace della gara tra i ragazzi di Iervolino. Più di un lampo nel primo tempo, complice altresì la capacità nell’accentrarsi. Cresce nella ripresa con un paio di tentativi interessanti. Lascia il campo soltanto a dieci dal novantesimo (80’ Pelliccia s.v.).
Di Costanzo 5.5 – Sportellate con la rocciosa difesa locale. Spreca una buona chance nei minuti iniziali, alzando troppo la mira da posizione piuttosto ghiotta. Aiuta la squadra a salire, smista diversi palloni e partecipa alla manovra, ma in area non riesce ad incidere. Bolide dal limite al 60’, la sfera si perde in curva (68’ Musso 6 – Non tantissimi palloni giocabili, come il collega viene limitato dalla retroguardia di Sanchez).
Guatieri 6 – Gara dai due volti per il rapido esterno biancoverde. Fase iniziale sottotono, con qualche accelerazione soprattutto senza palla. Nella seconda parte del match sfiora il gol: al 61’ infatti si registra la più grande l’occasione dopo un passaggio di Di Meglio, il mancino da ottima mattonella è largo (72’ Tomasin 6 – Porta energie nuove sulla corsia, ma non lascia il segno).
Iervolino 6 – La prestazione della sua squadra c’è, anche l’atteggiamento è quello giusto. Il Forio tiene testa alla corazzata Nola, ma deve arrendersi nel finale. Ancora un gol nelle battute conclusive, di nuovo da calcio piazzato. C’è però subito l’occasione del riscatto con il turno infrasettimanale, ma il mister mancherà dopo il rosso dello Sporting Club.