Francesco Fiorillo | Cinque partite al termine della regular season, il campionato di Eccellenza entra nella fase più calda: è ancora tutto in bilico nei piani alti e nei bassifondi della classifica del Girone A. Al vertice, l’Ischia sta conducendo un percorso solitario e il sogno Serie D in estate si è trasformato in un concreto obiettivo col passare delle settimane. La squadra di Enrico Buonocore gioca a calcio, ha un’identità definita e anche i numeri sono dalla sua parte: i gialloblù possono vantare la miglior difesa e l’attacco più prolifico della competizione.
La concorrenza però non molla la presa e resta in scia della vetta: l’Albanova è a meno quattro, il Casoria un gradino sotto. Fuori dal podio, almeno per il momento, il Pompei. Il rush finale dunque metterà alla prova i nervi e la maturità delle formazioni appena citate. Gli isolani hanno il vantaggio del distacco, ma non si può parlare di fuga: le pretendenti, agguerrite, tengono viva l’incertezza nel torneo. Un peso importante lo avrà il calendario, così strutturato per la volata alla promozione.
Ischia – Dall’impegno più ostico a quelli più abbordabili, ma i punti interrogativi non mancano. Si parte subito con la sfida casalinga contro il Pompei: uno scontro diretto vero e proprio, l’eventuale successo per la capolista taglierebbe fuori dal discorso i rossoblù. Poi ci sarà la trasferta sul campo dell’Acerrana. L’ultima volta all’Arcoleo non ha lasciato ricordi positivi: poker in rimonta del Toro nella gara di Coppa Italia e gialloblù eliminati anzitempo. L’Ischia chiuderà al Mazzella con il testa a testa col Napoli United (che non vive un momento brillante, con Maradona jr. che ha rassegnato le dimissioni da allenatore) e nel turno finale con il già salvo Sant’Antonio Abate. I due appuntamenti saranno intervallati dal ritorno sulla terraferma per affrontare la prova casertana sul manto della Maddalonese. Un calendario più complicato nelle prossime settimane, ma le ultime uscite non dovranno essere sottovalutate: le squadre certe della permanenza nella categoria potrebbero giocare in maniera più spensierata e libera.
Albanova – Quindici risultati consecutivi, frutto di undici vittorie e quattro pareggi. Cammino non semplice per i casertani allenati da Andrea Ciaramella che ospiteranno subito l’Acerrana. Un match alla portata e, al contempo, delicato: i granata puntano a chiudere positivamente la stagione e il reparto offensivo è l’insidia principale. Il team biancazzurro sarà poi chiamato alla trasferta col Napoli United e al derby di carattere casertano con la Maddalonese. Non banali gli scontri conclusivi della stagione: tappa al Vigilante Varone per sfidare il Sant’Antonio Abate, confronto interno con lo Sporting Club Ercolanese. La compagine vesuviana, qualora i discorsi promozione e playoff dovessero essere ancora aperti, potrebbe rivelarsi un vero ago della bilancia.
Casoria – Dopo le due sconfitte consecutive con Albanova e Ischia, la truppa di Gaetano Perrella è tornata a fare la voce grossa: nove reti messe a segno e una subita nelle ultime due gare disputate. Rispetto alla concorrenza, il team viola può vantare un calendario, almeno sulla carta, più agevole. Quattro su cinque sono in lotta per la salvezza, sul percorso di Liguori e compagni ci saranno trappole seminate ovunque. Si partirà dal match fuori casa col Massa Lubrense, poi il Villa Literno al San Mauro. Seguiranno due trasferte di fila contro Atletico Calcio e Savoia: è in queste giornate che potrebbe decidersi la stagione del Casoria. L’ultimo turno sarà tra le mura amiche col Real Forio: i biancoverdi di Angelo Iervolino daranno battaglia per assicurarsi la salvezza diretta.
Pompei – Nel calderone delle squadre in lotta per la vittoria del campionato aggiungiamo anche il Pompei del presidente Mango. Costruiti per strappare lo scettro alle contendenti, i rossoblù sono incappati in diversi passi falsi. Il discorso legato alla vetta potrebbe andare in archivio già nel prossimo weekend: una sconfitta contro l’Ischia proietterebbe Tedesco e soci alla lotta per un miglior piazzamento in zona playoff. Il forcing dei ragazzi di Masecchia continuerà con le partite interne con Pomigliano e Massa Lubrense, distanziate dalla trasferta di Capri. L’annata terminerà a Villa Literno. Una strada che, post-scontro diretto del Mazzella, appare accessibile: il destino di una delle corazzate del campionato però si deciderà nei prossimi novanta minuti.