Continuità di risultati subito interrotta, prestazione tutt’altro che brillante e maledizione al Calise che va avanti. Il Forio non riesce a confermarsi dopo l’ottima prova corale di Casal di Principe e contro il Castel Volturno arriva l’undicesima sconfitta in ventitré partite di campionato.
Primo stop per Carlo Sanchez alla guida dei biancoverdi, Conte e Negro su rigore firmano il successo dei biancazzurri sull’isola.
Frazione iniziale che non regala particolari emozioni, la partita viaggia sul binario dell’equilibrio.
Al 26’ l’episodio che cambia l’andamento della sfida: Filosa, dopo un rinvio errato di Capece, si presenta davanti al portiere e sbaglia in maniera clamorosa. Da quel momento il mago viene ipnotizzato dagli avversari, i compagni non riescono ad incidere e gli ospiti ne approfittano.
Al rientro in campo dopo l’intervallo, l’uscita di Acosta ridisegna l’undici locale e il gruppo sembra risentirne. Il gol di Conte in avvio di ripresa sblocca il confronto, poi il rigore di Negro – assegnato per fallo in area – blinda il risultato in favore dei casertani.
L’uno-due in appena quattro minuti di blackout costa caro al Forio che crolla improvvisamente e non fa registrare una vera reazione.
Totale amministrazione per gli uomini di Carmine Correale, i turchi non incidono mai e lo spiraglio per segnare si apre soltanto al 95’ quando Carnicelli non inquadra da due passi. Domenica da dimenticare per il team di Luigi Amato che deve arrendersi al triplice fischio e pensare già al prossimo appuntamento stagionale.
Sogliuzzo (out per indisponibilità dell’ultima ora) e compagni torneranno in campo in settimana per preparare la complicata trasferta sul campo della corazzata Pompei, attualmente al vertice della classifica.
LA GARA
Il Real Forio non spezza la maledizione allo stadio Calise, rimandato ancora il successo tra le mura amiche. Domenica da incubo, dopo due risultati utili consecutivi arriva una brutta sconfitta contro il Castel Volturno. La formazione allenata da Carmine Correale piega il gruppo di Carlo Sanchez, sbanca l’isola e torna sulla terraferma con un bottino prezioso per la volata playoff. Per i padroni di casa invece si registra l’ennesimo stop in un campionato complicato, caratterizzato da continui alti e bassi. Il 2024 dei biancoverdi davanti al proprio pubblico resta stregato, finora la squadra non è riuscita a conquistare vittorie negli appuntamenti casalinghi (tre pareggi e una sconfitta in quattro gare, ndr). Non c’è Sogliuzzo per indisponibilità dell’ultima ora, lo staff tecnico ritrova Boussaada dal primo minuto accanto a Cabrera.
A destra c’è D’Alessandro, a sinistra sempre Pistola. Vincenzi e Arrulo si prendono la titolarità in mediana. Filosa, Pelliccia e Di Meglio supportano Acosta nel reparto offensivo. Partenza sprint dei turchi che provano a rendersi subito pericolosi sugli sviluppi di un calcio piazzato, sul versante opposto squillo di Percuoco quando il gioco è fermo per fallo in attacco. La partita viaggia sul binario dell’equilibrio, i ritmi non sono alti e per la prima conclusione verso lo specchio bisogna attendere il 19’. Vincenzi cerca il tiro dalla distanza con il destro, la rasoiata del centrocampista non preoccupa Capece. Passano appena cinque minuti e Pelliccia calcia a giro, senza indirizzare verso lo specchio della porta.
Opportunità colossale per Filosa qualche secondo dopo: il portiere sbaglia in fase di impostazione, il mago si presenta a tu per tu e sbaglia clamorosamente la mira, spedendo di un soffio a lato. I biancazzurri tentano di rispondere con gli interpreti avanzati, Negro e Basso impensieriscono il reparto arretrato locale ma il risultato resta inchiodato. Poco divertimento nel corso della prima frazione di gioco, l’ultimo guizzo è degli ospiti da corner: Iandoli non corre particolari rischi al 38’. Le due squadre rientrano negli spogliatoi per riordinare le idee. Sanchez si gioca la carta Carnicelli per Acosta, il Forio approccia alla ripresa con la chance in apertura di Filosa. Il fantasista, tuttavia, non impegna particolarmente Capece da fuori area. La manovra si ribalta e il Castel Volturno stappa la sfida. Negro e Conte fraseggiano, il bomber serve il numero dieci che ringrazia e batte Iandoli con una botta chirurgica. Timida reazione dei biancoverdi targata Carnicelli. Al 53’ intervento irregolare su Negro in area di rigore, D’Ambrosi della sezione di Nocera Inferiore assegna la massima punizione agli ospiti. Sul punto di battuta va lo specialista che spiazza Iandoli e raddoppia. Entra Carissimi al posto di Vincenzi, Sanchez cerca di dare più peso alla batteria d’attacco, ma è di nuovo il team casertano a riproporsi dalle parti di Iandoli con una giocata da dimenticare di Donzetti al 58’ e con un’iniziativa di Prevete al 59’. Due giri di lancette più tardi discesa del numero 2 di Correale, destro dai venti metri e sfera alta. Il Forio si affida anche a Peluso, Cerase e Tomasin, si abbassa però l’intensità della gara e il Castel Volturno gestisce il doppio vantaggio senza andare in difficoltà.
Aumenta il nervosismo, il confronto diventa spigoloso e nelle trame dei turchi c’è troppa frenesia. All’82’ intervento semplice di Iandoli sul sussulto del neo entrato Pragliola. Soltanto nell’ultimo minuto di recupero i padroni di casa riescono a sviluppare l’azione che porta all’occasione migliore. Lancio di Arrulo, dialogo Tomasin-D’Alessandro e cross basso in area: Carnicelli, da due passi, spara alto. È l’ultima emozione della partita, al triplice fischio la squadra isolana deve arrendersi all’impatto devastante dei biancazzurri al rientro dagli spogliatoi dopo l’intervallo. Brutto stop per gli uomini di Sanchez, filotto subito interrotto. E tra una settimana c’è la complicata trasferta nel fortino del Pompei.
Il tabellino
Real Forio (4-2-3-1): Iandoni; D’Alessandro, Boussaada, Cabrera, Pistola; Arrulo, Vincenzi (56’ Carissimi); Filosa (69’ Tomasin), Pelliccia (62’ Cerase), Di Meglio (62’ Peluso); Acosta (46’ Carnicelli). A disp.: Re, Di Costanzo, Iaccarino, Accurso. All.: Sanchez
Castel Volturno (4-3-3): Capece; Donzetti, Pesce, Autiero, Lucignano (76’ De Lucia); Prevete (79’ Romano), Piccolo (72’ Pragliola), Percuoco; Conte (76’ Procida), Negro, Basso (85’ Di Nardo). A disp.: Marino, Di Benedetto, Auriemma, Marino. All.: Correale
Arbitro: Rosanna D’Ambrosi della sezione di Nocera Inferiore
Assistenti: Vincenzo Sannino di Torre Annunziata e Alfonso Pepe di Nocera Inferiore
Marcatori: 50’ Conte (CV), 54’ rig. Negro (CV)
Ammoniti: Cerase (RF), Prevete, Donzetti, Lucignano (CV)
Angoli: 3-8
Durata 45’ pt, 50’ st