Francesco Fiorillo | Vicini, ma lontani. Fratelli, sì. E anche rivali per novanta e più minuti. È il giorno del debutto di Carlo Sanchez sulla panchina del Real Forio, allo stadio Calise arriva la corazzata Nola allenata da Luigi Sanchez. Un incontro a tema familiare sull’isola, con l’ex Pomigliano Femminile chiamato a risollevare le sorti dei biancoverdi.
Per il club del presidente Luigi Amato è stata una settimana movimentata: l’esonero di Iervolino dopo la pesante sconfitta di Barra contro la Mariglianese, la scelta del nuovo allenatore e l’ufficialità dell’esclusione della Real Aversa dal campionato.
Proprio l’uscita di scena dei normanni ha rivoluzionato la classifica del girone, danneggiando gli isolani di sei punti (oltre ai tre del match con il Casoria, ndr) conquistati sul campo. Dunque i turchi si ritrovano ulteriormente nei piani bassi della graduatoria, con il patron che si è sfogato durante la conferenza stampa di presentazione del tecnico: “Questa rivoluzione della classifica ci penalizza per quello che abbiamo fatto perché poi si guarda la stessa in maniera asettica, senza considerare tante varianti e queste non sono scusanti, ma dati reali. Queste cose vanno ad incidere nel corso della stagione. Questa cosa non va bene perché ci sono sacrifici economici e umani.
La nostra Eccellenza è superiore ad alcuni gironi di Serie D, ma si è venuti meno su alcune regole basilari alterando una bellissima competizione tra società importanti. Tutto questo non va bene, fa venire meno la fiducia delle società nella Lega. Non ci sentiamo tutelati. Bisogna analizzare la situazione e far sì che non venga ripetuta nei prossimi anni.
Mi auguro che la Lega trovi una soluzione perché stravolgere la classifica a dieci giornate dalla fine, quando tutto era chiaro già nei primi giorni d’agosto, è una cattiveria nei confronti di tutti i club che fanno sacrifici e che continuano in questo campionato”.
Oltre all’esordio dell’allenatore con il Forio, ci sarà questa speciale partita nella partita tra i due fratelli, a distanza di diciassette anni. L’ultimo incrocio risale ad un match di Prima Categoria tra Casalnuovo e Casavatore nel 2007: “Sarà una bellissima giornata, ci abbracceremo e ci saluteremo, poi saremo rivali per 90’”.
Luigi Sanchez, mister bianconero, si è espresso così alla vigilia dell’incontro del Calise: “Sarà emozionante. Sarebbe stato bello vedere mia mamma, ci avrebbe telefonato e magari avrebbe detto: “Un pareggio va bene”.
Vogliamo sognare e pensare a raggiungere qualche step in più, dobbiamo essere bravi ad andare ad affrontare una squadra forte e che ha investito tanto, che in casa ha un rendimento importante. Andremo al Calise per i tre punti, il Nola deve crederci fino alla fine, ma sarà una gara durissima.
Il Forio ha fatto sacrifici importanti e aveva intenzione di fare qualcosa in più, ma questo campionato non ti permette pause. Il livello è alto. Avevano un allenatore forte, perché Angelo (Iervolino, ndr) è un tecnico bravissimo e che farà bene la sua carriera. Adesso ne hanno scelto un altro fortissimo, Carlo (Sanchez, ndr) meritava molto prima di trovare una squadra, porterà attenzioni altissime. Mi aspetto una sfida complicata su un campo difficile. Noi vogliamo fare quello step in più”.
Nicolas Marin, che all’andata ha deciso la partita con una punizione nel finale, ha commentato: “Questo gruppo si è rinforzato. Siamo uniti e lottiamo tutti insieme per un unico obiettivo che è quello di provare a salire di categoria. Forio? La classifica non rispecchia il valore della squadra. Conosco tanti ragazzi, ci sono calciatori forti ed è strano vederli in questa posizione.
Mi aspetto una partita tosta, il Forio ha cambiato anche allenatore e sarà carico. Sarà una battaglia, ma proveremo a portare il risultato a casa per i tifosi”. Sono ventitré i turchi convocati per l’impegno mattutino. Torna a disposizione Pistola dopo aver scontato il suo turno di squalifica. Ancora out Di Costanzo, Arcamone, Castagna e Tomasin.