Francesco Fiorillo | Settimana lunga e difficile. Dopo la disfatta di Mondragone contro il Castel Volturno si attende il riscatto. Al Calise arriva un’altra big del campionato, la prima candidata al salto di categoria ai nastri di partenza. Per il Real Forio non sono stati giorni felici: l’obbligo di smaltire il ko in trasferta, il compito di ritrovare le energie, la gestione dei rumors dall’esterno e l’infermeria piena. La squadra di Angelo Iervolino, archiviato il tonfo esterno sulla terraferma, è chiamata a rifarsi. Sull’isola, questo pomeriggio nell’anticipo dell’undicesima giornata del girone, sbarca il Pompei di Diego Armando Maradona Jr, con notevoli ambizioni di classifica. L’ultima campagna acquisti ha aumentato il valore della rosa e ha alzato ulteriormente il tasso tecnico della stessa.
Il risultato della scorsa stagione, con l’Ischia Calcio che ha vinto meritatamente il campionato posizionandosi davanti alle altre corazzate, ha spinto il presidente rossoblù, Francesco Mango, ad altri sforzi economici per una faraonica estate in quel del Bellucci. Dall’altra parte però c’è un gruppo, quello biancoverde, che ha dimostrato di avere qualità nel corso di queste prime uscite. Tuttavia non sono mancate le classiche frenate di una formazione alla ricerca ancora della sua piena identità. Iervolino e il suo staff ci stanno lavorando, assiduamente durante gli allenamenti quotidiani. Servono tempo e pazienza, nel comune processo di crescita. Il Forio deve ancora aggiustare qualche situazione, con i prossimi avversari è richiesta una prova maiuscola, fatta di continuità di attenzione, di lucidità e di agonismo, per confermare la legge del Calise.
Tra fattore casa e ostacolo rossoblù – Il fortino biancoverde può essere d’aiuto. A confermarlo i numeri. Dopo la sconfitta all’esordio, al termine di una (quasi) intera partita giocata in dieci contro l’Afragolese, il club di Luigi Amato ha ribaltato il trend della passata annata. Dalle difficoltà tra le mura amiche all’equilibrio ritrovato: proprio nell’impianto isolano i ragazzi di Iervolino hanno costruito la scalata in classifica nelle prime settimane di campionato. Tre vittorie e un pareggio nelle recenti quattro disputate davanti al proprio pubblico, il Calise è sempre stato luogo di riscatto. È accaduto post-Acerrana, poi qualche giorno dopo la caduta di Nola. Accantonata la prova in terra casertana, oggi è il giorno di un banco di maturità ulteriore. Il Pompei è una squadra strutturata e allestita per competere per il vertice. Diversi calciatori reduci dalle esperienze in Serie D, tanti altri presi dall’Ischia e dal San Marzano, formazioni che hanno vinto l’Eccellenza. Il bottino in trasferta per gli uomini di Maradona Jr dice quattro successi (Mariglianese, Albanova, Pomigliano e Savoia) e un pareggio (Givova Capri Anacapri). I rossoblù, al termine dello 0-0 del San Costanzo, hanno vissuto un periodo di flessione. Le due vittorie consecutive nei recenti 180’ di gioco hanno riportato tranquillità all’ambiente.
La carica di Guatieri – Pietro Guatieri, fantasista e freccia del Forio, è intervenuto in conferenza stampa: “Arriviamo da una partita difficile contro il Castel Volturno, però prima c’è stata anche la grande prestazione contro l’Albanova. Sicuramente la gara di Mondragone è da mettere via perché si gioca ogni tre giorni e sfidiamo una delle grandi favorite. C’è da mettere concentrazione e applicarsi per affrontare nel migliore dei modi l’incontro. La concorrenza fa bene al gruppo, fa bene ai giocatori e al mister. C’è da guadagnare il posto in partita attraverso il lavoro settimanale. Il gruppo è solido, stiamo molto bene insieme, anche fuori dal campo. È stata costruita davvero una grande squadra. Adesso dobbiamo continuare sulla nostra strada e riprendere da dove ci siamo fermati contro l’Albanova”.
Sull’esperienza ischitana e sui rossoblù: “Sono qui da un anno, sono arrivato il 15 dicembre dello scorso anno. Ho deciso di rimanere perché si vive bene sull’isola, ci sono tutti i presupposti per fare bene. Pompei? Non ci sono partite semplici o da sottovalutare in questo girone, l’abbiamo visto sabato. Quando giochi contro il Pompei è sempre un grande privilegio: parliamo di una compagine storica, fa sempre campionati importanti e con calciatori di spessore. È una delle pretendenti in questo torneo, anche se ci sono sei o sette avversarie accreditate: sarà un’altra gara difficile. Matute? È un giocatore molto forte, l’abbiamo visto l’anno scorso con l’Ischia. Poi c’è Simonetti che è un attaccante conosciuto. Con il mister guardiamo tutte le partite e studiamo tutti, bisogna essere concentrati e attenti ai dettagli”. Guatieri poi ha rilasciato un commento dopo l’infortunio: “Tutto risolto, sto iniziando a star bene. C’è solo da giocare”.
Le parole dalla terraferma – Maradona Jr ha chiesto concentrazione al suo Pompei in vista della trasferta sul campo del Forio: “Sarà una partita dura, difficile. Andiamo ad affrontare un avversario che in casa sua è estremamente complicato. Vogliamo proseguire sul nostro percorso e dare continuità ai nostri risultati, al nostro gioco. Andremo lì con il coltello tra i denti a giocarci questa partita per cercare di portare a Pompei i tre punti. In settimana ho detto ai ragazzi che se avessi sentito parlare di altre squadre, diverse dal Forio, mi sarei arrabbiato. Continuo su questa linea: pensiamo alla partita del Calise, poi per gli altri impegni ci sarà tempo”.
LA GARA: Sabato 11 Novembre – ore 14:30 – Stadio “F. Calise”, Forio
GLI ARBITRI: Tommaso Astorino, Bologna; Salvatore Capasso, Ercolano
Salvatore Tartaglione, Napoli
I CONVOCATI
Portieri: Iandoli, Musella
Difensori: Accurso, Boussada, Cabrera, D’Alessandro, Di Costanzo, Iaccarino, Pistola, Sirabella
Centrocampisti: Arrulo, Di Meglio, Filosa, Pelliccia, Sogliuzzo
Attaccanti: Di Costanzo, Guatieri, Musso, Peluso, Tomasin