Mister Sanchez è più soddisfatto di Enrico Buonocore. Il mister del Real Forio che ha ceduto il passo ai gialloblu sul 2-3 e che ha visto Michele Mosca calibrare un calcio piazzato nel primo tempo e Di Lorenzo concludere a rete nel secondo tempo non ha dubbi che i suoi hanno lavorato bene anche se, con onestà, Sanchez consiglia e predica ai suoi ancora umiltà e impegno.
Terminato questo allenamento con l’Ischia, che ricordiamo è una formazione di categoria superiore, con Mister Sanchez è già tempo di pensare all’impegno di sabato quando si comincia a fare sul serio. Arriva il campionato e la Coppa Italia e si abbandona la mentalità della preparazione e delle amichevoli.
Qualche giorno fa avete incontrato la primavera del Napoli, oggi Ischia mettendo insieme questi due test, quali sono le prospettive che vede Carlo Sanchez?
“Credo che oggi (ieri, ndr) abbiamo avuto un altro ottimo allenamento, proprio come sabato scorso a Cercola contro il Napoli Primavera. Penso che oggi abbiamo fatto ulteriori progressi. Ho visto una buona squadra, un gruppo che ha lavorato sodo perché eravamo concentrati sugli allenamenti, al di là dell’amichevole, per migliorare la comprensione reciproca e perfezionare le nostre idee sul gioco. Ma soprattutto, siamo stati sul campo ad allenarci con umiltà in vista del campionato e della Coppa che inizieranno da sabato, quando entreremo nel vivo delle competizioni”.
Dopo l’incontro di sabato con il Montecalcio per il Real Forio iniziano le quattro montagne. Non so se ci sarà un gran premio in qualche cosa ciclistica che si chiama “Le quattro montagne”, ma le prime quattro di campionato, abbiamo visto, sono quattro sfide vere.
“Ogni partita presenta sfide uniche. Ognuna richiederà un impegno particolare. Credo che dobbiamo sempre affrontarle con determinazione. Il calendario ha previsto che nelle prime gare incontreremo delle squadre che competono per la vittoria del campionato, ma noi dobbiamo prepararci adeguatamente per fare una buona figura e poi valutare di volta in volta cosa succederà.”
Dopo il test con il Napoli Primavera era stata sottolineata la preparazione della squadra. Una squadra che comunque correva tanto e stava molto bene a livello atletico. Anche con l’Ischia abbiamo visto, nonostante sia il 28 di agosto, un Forio correre per quasi 90 minuti con ritmi importanti
“Sottolineo l’importanza di collaborare con persone competenti e ben preparate. Oggi ho la fortuna di lavorare con Pierangelo Pesce, Catello Volo, Franco Verde e Francesco Chiaiese. Ritengo che sia un gruppo altamente qualificato composto da professionisti capaci e che conoscono bene il loro lavoro. Il buon rendimento della nostra squadra è merito soprattutto del nostro staff, che contribuisce alla preparazione e agli allenamenti. Non dobbiamo mai fermarci: è essenziale migliorare quotidianamente, crescere in qualità e aumentare l’attenzione, poiché anche i minimi errori possono essere sfruttati dalle squadre forti, come oggi con l’Ischia che poi rendendo difficoltoso un eventuale recupero. Sono molto soddisfatto di poter contare su un eccellente staff e guardo con positività alle sfide future”.
Forse la sfida più difficile all’inizio di ogni campionato è, come diceva, “quella di conoscerci”, cioè trovare il modo affinché il nucleo centrale della squadra del Real Forio possa accogliere e integrarsi con i nuovi arrivati per la nuova stagione. È stato un mercato in cui il Forio ha sicuramente apportato diversi cambiamenti e spostato diverse pedine: in che misura pensi sia riuscita l’integrazione tra i giocatori?
“Al momento sta andando bene. Come ho già detto, il gruppo del Real Forio ha accolto egregiamente i nuovi arrivati di quest’anno. Tra l’altro, siamo una delle poche società che ha apportato meno cambiamenti rispetto alle altre, introducendo solo sei giocatori più esperti e qualche giovane, a differenza di molte altre società che hanno rivoluzionato completamente le loro squadre. Questo ci faceva ben sperare, poiché abbiamo mantenuto un gruppo eccezionale di ragazzi dall’anno scorso, integrando nuovi giocatori che non solo sono calciatori di alta qualità, ma anche ottime persone. Spesso ci dimentichiamo quanto sia importante essere brave persone nel calcio, dove il rispetto, i sacrifici e l’umiltà sono essenziali”.
Con la partita di sabato contro il Monte Calcio in Coppa, si dà ufficialmente il via alla nuova stagione del Real Forio. Prima di tutto, che tipo di gara prevede? Inoltre, secondo lei, il fatto che il Monte Calcio abbia già disputato e perso la prima partita di Coppa contro la Frattese può avere un impatto?
“Mi aspetto una prestazione di alto livello e un incontro intenso, nonostante siamo ancora nel periodo estivo del calcio, con temperature elevate come quelle di oggi (ieri, ndr). Sarà una partita difficile. La squadra avversaria vorrà certamente risolvere la sconfitta subita contro la Frattese e riprendersi per rimanere competitivi in una Coppa che è fondamentale, dato che ci sono molte squadre importanti che partecipano. Mi aspetto quindi una gara complicata, ma credo che tutte le partite saranno impegnative allo stesso modo; non penso che ci saranno incontri facili”.