Un progetto da 90mila euro. L’intervento si è concluso a dicembre scorso. Il Comune di Barano ha beneficiato di un finanziamento per l’efficientamento energetico, utilizzato per lavori al bocciodromo di Fiaiano ubicato alla Via Giuseppe Garibaldi, che si sono già conclusi.
I fondi erano stati stanziati nel 2020 dal Ministero dell’Interno per finanziare investimenti destinati ad opere pubbliche in particolare in materia di «efficientamento energetico, ivi compresi interventi volti al riefficientamento dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, nonché all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili». Queste linee di intervento sono poi confluite all’interno della Missione Rivoluzione verde e transizione ecologica – tutela del territorio e della risorsa idrica – Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni con risorse a valere sul Pnrr.
I Comuni beneficiari dovranno utilizzare «una quota pari o superiore al 50% delle risorse assegnate nel periodo 2020-2024 per investimenti destinati alla realizzazione delle opere destinate ad interventi volti all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, nonché all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili».
Per dare corso all’intervento la responsabile del Settore V arch. Agnese Cianciarelli ha redatto il progetto esecutivo, che prevede un importo complessivo di 90.000 euro, di cui 70.723,35 per i lavori. La Giunta aveva così approvato la progettazione esecutiva e con la stessa delibera nominato rup l’arch. Mattia Di Costanzo, responsabile del Settore VII. I lavori erano stati aggiudicati alla ditta “B.C.M. Impianti Elettrici SNC” di Lacco Ameno per un importo complessivo di 70.415,81 euro oltre Iva. Direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza era stato incaricato l’ing. Fabio Lucibello. Iniziati a settembre scorso, i lavori si sono conclusi a dicembre e l’ing. Lucibello ha trasmesso tutti gli atti, compreso il certificato di ultimazione e il conto finale.
Il rup Di Costanzo ha proceduto all’approvazione, compreso il quadro economico di spesa finale, da cui però si evince «una maggiorazione di spesa di euro 1.151,90, la quale deriva dagli oneri relativi all’Iva per le spettanze tecniche, le quali in fase di redazione di Progetto si ritenevano esentate, ma che durante l’annualità 2024 risultano da pagare». Somma che ricadrà a carico delle casse comunali.
Il rup ha quindi approvato la liquidazione dell’importo complessivo di 77.445,92 euro alla ditta lacchese, di 11.822,32 euro al direttore dei lavori e infine ha provveduto alla ripartizione del fondo incentivante. Fondo che va suddiviso tra lo stesso rup e i collaboratori. Nel dettaglio: 622 euro all’arch. Di Costanzo e 75 euro ciascuno ai geometri Salvatore Di Costanzo e Mattia Florio e all’arch. Agnese Cianciarelli, responsabile del V Settore Tecnico, che ha poi con propria determina formalizzato definitivamente quanto approvato dal rup.