Il giorno dopo il lungo salvataggio dei tre fratellini rimasti intrappolati sotto le macerie ed il recupero della salma della seconda vittima, e due giorni dopo il sisma che ha segnato la nostra isola in più punti, arrivano sulla nostra isola anche i tecnici Enea e Ingv per effettuare i necessari sopralluoghi lungo le stradine interessate dal sisma.
Elmetto, strumentazione, blocchetti per gli appunti e macchine fotografiche, i tecnici hanno perlustrato varie sezioni del territorio di Casamicciola Terme rilevandone ogni dettaglio.
Tra i siti più fotografati vi è via Serrato e Casa Migliaccio.
Designata con la sigla “A4” e da demolire è, poi, probabilmente, la Casa Carcaterra.
Una decisione, questa, che da il senso della gravità dell’evento sismico che nulla ha a che vedere con i sistemi costruttivi dei primi del 900 nè con le pratiche edilizie.