Manca Casamicciola Terme all’appello dell’adesione all’Ente Idrico Campano: La cittadina termale non ha ancora risposto all’aut aut del governatore De Luca che dopo la prima diffida dello scorso marzo ha inviato una nuova nota ai comuni inadempienti. Tra questi Casamicciola. Infatti dopo la scadenza del 31 dicembre 2015 non c’è stato nessun consiglio comunale teso alla discussione, almeno, del tanto discusso e voluto Ente Idrico.
Si tratta della richiesta più volte sollecitata da Vincenzo De Luca con ben due note inviata per conto della Regione per approvare lo statuto e l’adesione all’ente idrico regionale pena la nomina di un commissario ad ACTA che, di fatto, approvi l’adesione sostituendosi al consiglio comunale nella emanazione della relativa delibera.
Il nocciolo della questione è l’istituzione dell’Ente Idrico Campano, che andrà a sostituirà i vari enti locali che gestiscono la distribuzione dell’acqua nella Regione Campania con la gestione diretta in capo all’Ente Regionale. Per cittadino il comune verserà 50centesimi. La nota ulteriore, sollecita l’adesione e concede altri 15 giorni ai sindaci isolani per adeguarsi e non fa seguito a carteggi precedenti.
Il governatore Vincenzo De Luca ha scritto a tutti i sindaci della Campania, erroneamente anche a quelli già aderenti, comunicando il contenuto del BURC numero 16 del 9 marzo 2016 con le indicazioni sullo Statuto del costituendo Ente Idrico Campano approvato con Delibera n. 885 del 29.12.2015. Gli enti locali, adesso è la volta di Lacco Ameno aderiscono al nuovo istituto per la gestione idrica con la delibera di presa d’atto entro il termine di quindici giorni dalla pubblicazione dello Statuto. Oltre tale termine, il Presidente della Regione esercita, previa diffida all’ente locale ad adempiere entro ulteriori quindici giorni, i poteri sostitutivi ponendo le relative spese a carico dell’ente inadempiente. Il governo casamicciolese non ha ancora dato seguito alle disposizioni imposte.
O.T.: Direttore, quando farai un bell’articolo sulla vicenda dell’albergo Savoia?
(i circa 3 milioni di euro dati a De Augustinis Manlio Deodocio
http://www.tgischia.it/wordpress/savoia-odor-di-maxi-truffa/ )