Ugo De Rosa | Enzo Ferrandino ha completato la giunta del comune di Ischia. Dopo aver tenuto a bada gli sciarappini e dopo aver fatto sbollentare gli animi nervosi dei “bambinielli”, con calma, ha nominato il quinto assessore della sua giunta. E, come tutti sapevamo, la scelta del primo cittadino è caduta su Gigi Di Vaia.
L’ex vicesindaco ha fatto po’ di sala d’attesa, un po’ di punizione in cui è riuscito a mettersi nei guai sulla Riva Destra (anche grazie a papà Mimmo e alla sue attività di “sanzariello”) e ora, Enzo lo ha “graziato”.
Questa nomina, ovviamente, mette a tacere i bollenti spiriti dell’altro assessore del gruppo, l’assessore Buono. La Sciarappa’s Band per ora è ok. Il resto? Beh, lo vedremo con calma
Sul completamento della giunta, il sindaco di Ischia si è detto soddisfatto. “La scelta di Luigi Di Vaia come quinto assessore deve essere vissuta più come una scelta quasi tecnica che come una scelta politica. Nella scorsa amministrazione il contributo di Luigi Di Vaia è stato importante e anche il risultato elettorale lo giustifica. L’attuale giunta, inoltre, aveva bisogno di una figura che aveva il dinamismo che Di Vaia ha sempre dimostrato”
Quando, invece, al sindaco abbiamo chiesto su come si sostengono gli equilibri politici in maggioranza anche in considerazione delle posizione dei Balestrieri e dei Mazzella, la riposta è stata democristiana: “C’è spazio per tutti in maggioranza. Lo spazio per impegnarsi e trovare il giusto posto per ognuno c’è. Sono convinto che gli equilibri non subiranno rotture”
Prima di offrire l’aperitivo ai consiglieri amici, Di Vaia, non ha nascosto la sua emozione.
“Non so se contento sia il termine giusto, ma ricevo questo nuovo incarico con un grosso senso di responsabilità perché coincide con un periodo molto difficile per la nostra isola, sia sotto il profilo economico, sia per tutto quello che il nostro territorio sta vivendo dopo agli ultimi accadimenti. Una crisi ha visto coinvolto il Comune di Casamicciola Terme e un momento estremamente delicato dove rivestire il ruolo di assessore al turismo diventa un ruolo chiave e che comporta enormi responsabilità oltre all’onore che ho di poter collaborare col dottore Joseph Ejarque sul tema del turismo Ischitano.
Un incarico, dicevo, che mi che mi regala nuovi stimoli per continuare la mia esperienza amministrativa e poter continuare a coltivare i rapporti istituzionali con gli altri responsabili del turismo dei vari comuni in maniera più proficua e incisiva. Domani saremo a Milano con il sindaco proprio per un focus su Ischia, presso la Stazione Centrale di Milano.
Un appuntamento, questo, che capita proprio all’indomani della mia nomina e che può significare l’inizio di un percorso che sto intraprendendo insieme a tutti gli amici dell’amministrazione che mi sento di ringraziare per questo incarico che cercherò di svolgere con passione, abnegazione, spirito di servizio e rispetto dei ruoli.
Come hanno visto questa doppia nomina nella vostra lista gli altri consiglieri? Siamo andati oltre il Cencelli? Come l’hanno presa i tuoi colleghi di maggioranza?
“Ho modo di confrontarmi quasi con tutti quotidianamente e non ho rilevato particolari criticità sotto questo punto di vista. La lista del Movimento Cristiano Lavoratori ha due assessori, ma se si analizzano a fondo i dati e i contributi che le varie liste hanno portato, il senso di affidabilità, lealtà che questo gruppo ha sempre ha sempre messo a disposizione del sindaco e del progetto amministrativo di Enzo Ferrandino non ci si dovrebbe meravigliare più di tanto”