“Appena dopo aver avvertito la scossa di terremoto ci siamo messi subito in contatto con l’istituto nazionale di geologia e vulcanologia. Il presidente Carlo Doglioni ci ha rappresentato che vi è stata questa scossa alle 20.57 che ha interessato l’isola intera, ma localizzata in mare. Si parla di una profondità che oscilla tra i 6 e i 10km, con magnitudo 3.6 tendenti al rialzo. Non si esclude, purtroppo, che ci possa essere qualche altra attività nell’immediato. Il prof. Doglioni ci ha spiegato che non è stato un terremoto eruttivo, ma si parla di una faglia trascorrente.
Nel comune di Ischia, al momento sembra che non vi siano stati danni. Abbiamo fatto fare dei sopralluoghi nelle zone più antiche e dove insistono palazzi più datati, come Ischia Ponte ed altre aree, ma al momento non vi sono danni visibili. Attendiamo che arrivi il mattino per constatare al meglio la situazione.
Ad Ischia abbiamo istituito la nostra unità di crisi, collegata con la sala della protezione civile di Napoli. I rinforzi, durante la notte, hanno raggiunto l’isola con un traghetto che ha compiuto una corsa speciale.”