“Barano ha la sua Venezia” è questo il commento di Michele D’Antonio che ha raccontato un allagamento annunciato a Via Piano, una zona interna di Barano. L’ennesimo allagamento dovuto alla cattiva manutenzione del territorio, delle condotte fognarie e che, purtroppo, si ripete ciclicamente senza che nessuno intervenga.
Segnalazioni e allarmi arrivano costantemente. Genio civile e Vigili del Fuoco hanno già più volte segnalato quello che sta accadendo, ma da Via Corrado Buono, la sede municipale, nessuna risposta.
Questa mattina strade allagata, casa allagata e una famiglia costretta a spalare fango e merda fuori da casa propria nonostante l’impegno e l’intervento dei Vigili del Fuoco di Ischia che, prontamente, hanno risposto alla chiamata.
L’allagamento, già grave di per sé, condanna ancor di più l’ente comunale se consideriamo le cause che hanno contribuito.
In pratica, l’argine della canalizzazione dei liquami ha ceduto cosicché le acque piovane che arrivano da Barano, non hanno trovato nessuna guida o freno.
Lo scorso 28 febbraio, inoltre, come conseguenza del forte vento alcune piante sono cadute nel canale, creando, di fatti, un vero e proprio tappo.
“Il genio civile – racconta D’Antonio – e i Vigili del Fuoco sono intervenuti sul posto per gli stessi motivi anche il 23 marzo”.
Una situazione al limite che non può essere sopportata più. L’intervento è necessario e immediato. La necessità di risolvere, definitivamente, un atto politico che darebbe un senso di dignità a chi è preposto al controllo del territorio.
Che Via Piano si allaghi è notorio. Che l’acqua arrivi anche un metro di altezza anche. Che nessuno interviene, purtroppo, anche.
Nel suo commento, Michele D’Antonio aggiunge una chiosa finale: “Questa mattina a Via Piano non c’era nessun politico locale. E’ una vergogna”. E noi ci accodiamo.
Il padrone di casa dovrebbe ringraziare i politici di Barano che le hanno fatto costruire un casa a via Piano. Dico Piano perche e una zona dove la natura ha sempre voluto che l’acqua si raccogliesse quando in abbondanza e che adesso perche hanno deciso di costruire abbusivamente pretentano che l’acqua vada da un altra parte! La prossima pioggia si protrebbero mettere a gridare “Acqua vada via! Noi stiamo qui!
Avrei voluto vedere la tua casa piena di “merda” caro amico e vedere le tue reazioni e i tuoi commenti.
Detto questo io avrei caricato tutti i liquami per sversarli dentro le case degli amministratori tutti senza nessuna differenza tra maggioranza e minoranza (tutta una pastetta ) che non muovono un dito per risolvere il problema ne prima ne ora!
La mia casa e stata costruita in una zona alta di un comune diverso e dove i “vecchi” sapevano che era sicuro e che non si allagase alle prime pioggie. E poi se io avessi costruito abusivamente dove non si dovrebbe per forza della natura non andrei certo a chiedere aiuto ne al comune ne ai conribuenti per farmi togliere acqua e cacca. La “merda” come la chiama Lei c’era molto ma molto prima che ci fosse la casa di questo povero disgraziato.