Una grande sala attrezzata all’interno di uno dei teatri più importanti della Campania, l’attesa dell’apertura del sipario e l’adrenalina che man mano sale… sono tante e tutte davvero molto belle le emozioni che la “Compagnia Instabile del Torrione di Forio” ha vissuto lo scorso 17 novembre presso il Teatro Mediterraneo di Napoli portando in scena la particolarissima opera “Eternamente Napoli” che aveva riscosso già molto successo sulla nostra isola.
“Un momento di indescrivibile emozione, con un teatro pieno di persone che non vedevano l’ora di vivere questa esperienza e vedere una Napoli presentata anche sottoforma di musical” ci ha raccontato Gaetano Maschio, direttore artistico e tra i protagonisti di questa splendida avventura che ha portato i nostri talenti ad esibirsi in terraferma.
Gaetano, raccontaci come avete vissuto questa importante serata…
“C’è una sola parola per descrivere tutto ciò: emozione. E’ stata una grande emozione dall’inizio alla fine, con applausi scroscianti, dal pubblico, i complimenti della famiglia del M. Esposito presenti in sala e la bravura di tutti, oltre che la magistrale esibizione, tra il primo e il secondo tempo, di Mirna Doris, una delle più brave artiste di sempre e voce molto apprezzata dallo stesso Maestro Tonino Esposito cui lo spettacolo è dedicato.”
Il musical, lo ricordiamo, è stato scritto proprio per rendere omaggio al Maestro e, poterlo portare in scena nella “sua” Napoli il giorno del nono anniversario dalla sua morte è stato quel valore aggiunto che ha reso ancor più memorabile l’evento stesso per tutti i partecipanti.
“Voleva essere una bella festa ed un ricordo per il Maestro Tonino Esposito e Mirna Doris (premiata al termine della serata) è stata molto intensa nella sua esecuzione di “Indifferentemente” e – continua Gaetano Maschio – mi ha raccontato di cantare sempre più raramente, ma l’altra sera lo ha voluto fare per ricordare, assieme a tanti amici, il Maestro Esposito. Vi sono stati anche altri cammei, come la nostra presidente, Chiara Conti, che ha interpretato il “Monologo della Madonna delle rose” tratto da Filumena Marturano, un messaggio alla vita.”
Come ha vissuto la Compagnia questa occasione di esibirsi in un palco così importante?
“La Compagnia ha dimostrato di avere una sinergia unica e, devo dire, la passione che spinge tutti i componenti. Basti pensare che, dopo lo spettacolo siamo tornati sull’isola con il primo traghetto della mattina, ma pieni di vitalità e di bellissimi ricordi.”
E la location?
“Il Teatro Mediterraneo è stupendo e ci ha regalato tantissime emozioni.”
Uno spettacolo particolare che, come dicevamo, ha riscosso un grande successo di critica…
“Eternamente Napoli è un’opera molto particolare che ha affascinato i presenti e ne sono molto orgoglioso. E’ un progetto che può andare avanti in modo deciso e può vivere nuove evoluzioni. Sono molto contento del risultato ed anche degli attestati di stima giunti dalla famiglia del Maestro Toni Esposito e da quanti erano presenti in sala e avevano avuto modo di collaborare col Maestro.
Spero di poterla riproporre su altri palcoscenici e, perchè no, anche sulla nostra isola. Anzi, mi piacerebbe poterlo portare in scena all’aperto, in un luogo dove le romanze possano prendere vita… come lungo una spiaggia, con il Marenariello… è un sogno che spero di poter realizzare quanto prima.”
Sempre attenti e vicini alle necessità del territorio, la Compagnia Instabile del Torrione di Ischia ha deciso, come ben indicato anche sul materiale pubblicitario, di destinare il ricavato della serata alle famiglie colpite dal sisma dello scorso 21 agosto 2017.
“Il successo artistico dell’iniziativa è stato possibile anche grazie alla location del Teatro Mediterraneo ed alle tecnologie usate – ci ha dichiarato in merito Gaetano Maschio – Questo aspetto, in mancanza di sponsors, ha pesato non poco sul capitolo delle uscite con la conseguente esiguità dei fondi da destinare alla beneficenza, aspetto dovuto anche alla liberalità dell’oblazione.”
LO SPETTACOLO
La “Compagnia Instabile del Torrione di Forio” ha portato in scena le romantiche melodie, la sceneggiata, i momenti di grande ilarità ed alcuni quadri originali dedicati a personaggi (vediamo ad esempio in foto un momento della Rumba, Giuseppe Moscati durante il salvataggio di una piccola dalle bombe, Filumena Marturano durante il suo monologo) che hanno fatto la storia di Napoli, affidati ad una compagnia di oltre 50 elementi tra attori, cantanti, ballerini, figuranti. L’ adattamento teatrale e la regia sono di Gaetano Maschio. Le musiche sono affidate al M° Silvano Trani, direttore musicale e vocal-coach dello spettacolo e le coreografie alla M. Martina Caserta; le musiche originali e gli arrangiamenti di brani famosissimi sono del compianto grande Maestro Tonino Esposito alla cui memoria è stato dedicato lo spettacolo, nel nono anniversario della sua morte, e sono stati messi gentilmente a disposizione dalla Famiglia ed in particolar modo dal figlio Carmine. Il M° Tonino Esposito pianista, compositore, fine arrangiatore, direttore d’orchestra, oltre che eccellente didatta da sempre innamorato della musica e della sua Napoli, ha svolto un’intensa carriera artistica fatta di recital, spettacoli, partecipazioni televisive facendosi apprezzare sempre per le sue doti umane ed artistiche. E’ stato anche autore di colonne sonore, musiche da film e favolosi arrangiamenti per numerosi artisti del panorama napoletano.
Dedicandogli lo spettacolo Gaetano Maschio ha voluto rendere omaggio ad un grande personaggio, assiduo frequentatore dell’Isola verde.
Foto Alessandra Verde