Il Comune di Forio ha dovuto provvedere ad un affidamento “in proroga” del servizio di pulizia di locali, uffici pubblici e sedi di competenza dell’Ente.
Come rileva in determina il responsabile del V Settore arch. Giampiero Lamonica, lo stesso ufficio si è trovato “spiazzato” dalla scadenza del precedente contratto. Il servizio era stato affidato nel 2022 alla ditta “T.A. Tecnologie Ambientali” di Roma per l’importo complessivo di 106.943.27 euro. La durata del contratto si è conclusa il 4 novembre scorso «e nulla è stato fatto dal precedente detentore del Servizio per un nuovo affidamento».
Lamonica spiega anche che «il servizio “Pulizia di locali, uffici pubblici e sedi di competenza comunale” è stato affidato al V settore il 28.10.2024 e quindi si è ritrovato oggettivamente impossibilitato alla preparazione ed indizione di una nuova gara». Vi è però «il tempo oggettivo di studio della documentazione trasmessa di quanto è stato fatto».
Una situazione “complessa”… Lamonica ha così ritenuto necessario procedere all’affidamento del servizio di pulizia per quattro mesi alla ditta romana agli stessi patti e condizioni del precedente appalto «nelle more della predisposizione di una nuova procedura di affidamento dei servizi in oggetto opportunamente ampliati e/o modificati onde soddisfare le sempre mutevoli esigenze dell’Ente».
Ha dunque avviato trattativa diretta sul Mepa con la “T.A. Tecnologie Ambientali” e formalizzato l’affidamento per la spesa complessiva di 21.126,40 per mesi quattro.