Chiara Conti, Graziella Orlacchio, Tina Iacono e Gianna Galasso hanno puntato i tacchi a terra e, dopo Michele Regine, hanno attaccato duramente il vicesindaco di Forio, Gianni Matarese. Un attacco diretto partito prima con una serie di mail e con un documento protocollato firmato dalle quattro “ragazze terribili” di Forio e terminato con un incontro che si è tenuto ieri mattina al Comune di Forio nonostante sindaco Del Deo avesse provato a catechizzare una delle quattro “ragazze” la sera prima.
Prima di arrivare al documento protocollato dove sono evidenziati quattro punti politici, il vero attacco al vicesindaco è stato sferrato de visu.
Secondo qualcuno, il Sindaco Francesco Del Deo ha qualche imbarazzo a rispondere ad alcune domande, quelle del tipo: “perché può spendere solo il vicesindaco?” o ancora “perché tutti i fondi delle multe sono stati bruciati per feste e festicciole che non portano niente al turismo?” o ancora “E’ vero che il vicesindaco ha speso 770mila euro?”
E ancora, c’è qualcuno che ha chiesto al sindaco Del Deo “pur stimandovi, non si ha alcuna notizia sulle vostre scelte politiche che non vengono condivise con i consiglieri comunali”.
Gianni Matarese spalle al muro? Certamente non da solo. Con il vicesindaco, infatti, oltre al navigato facente funzioni, Mario Savio, la scorza dura del sindaco Francesco Del Deo che continua a dimostrarsi esperto in “tozzabanconi” ed “exit strategy” che gli consente di conservare, per quanto possibile, unita la squadra se non vogliamo considerare le uscite “provocate”.
«I firmatari – si legge nel protocollo – del presente documento, le consiglieri di maggioranza Chiara Conti, Gianna Galasso, Tina Iacono, e Maria Orlacchio chiedono alle SSLL in indirizzo per le specifiche competenze precise informazioni circa lo stato di attuazione delle seguenti delibere Consiliari e precisamente: Delibera di consiglio comunale del 11 giugno 2015 “Linee di indirizzo problematiche Ego Eco, attuazione nuovo sistema di raccolta – efficientamento del servizio improntato a criteri di economicità, qualità del servizio e sostenibilità ambientale. Istituzione Commissione di controllo”; Regolamento utilizzo Impianti Sportivi e regolamento utilizzo demanio marittimo».
Una nota indirizzata al sindaco, alla giunta, al Segretario generale del comune, la dottoressa Noemi Martino e al responsabile del terzo settore, l’architetto Giampiero Lamonica. Una nota che non è piaciuta a Del Deo, Savio e Matarese ma che è stata inghiottita come un cioccolatino amaro e acido. Dopo l’incontro che ha avuto il sapore della baruffa e della lite, sedata solo verso la fine, si è giunti ad un accordo di comodo. Nei prossimi giorni verranno effettuati degli incontri tematici per comprendere qualche siano le scelte politiche che il terzetto di ferro ha scelto per Forio e quali sono le possibili soluzioni che devono essere intraprese.
Al momento, emerge solo l’ennesima insoddisfazione politica in seno alla giunta Del Deo e, questa volta, sono quattro le firme e i nomi di chi alza la voce. Nomi rosa che sanno il fatto loro e che hanno detto basta all’attesa e al tergiversare, ormai tipico, dell’amministrazione di Francesco Del Deo.
Del Deo ha parato il primo colpo. Ora spera di riuscire a calmare la ragazze terribili di Forio. Vedremo come.
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La Conti in pieno conflitto di interessi: Interlocutore politico della scuola e ds del maggiore circolo di Forio si permette anche esternazioni dopo aver occupato quella poltrona solo per mascherare i problemi della scuola che gestisce. Problemi per i quali presto pagherà il conto. Le altre rampanti hanno elemosinato voti con la scusa del doppio voto e delle quote rosa, salvo poi combattere i cavalli che li trasportano….
Le persone pulite e che non hanno bisogno di rubare in politica danno fastidio, non sono facilmente superabili….