Sembra assurdo eppure, a Forio, i lavori di contenimento del rischio di Via Giovanni Mazzella, finalizzati pochi anni fa da un intervento del Città Metropolitana di Napoli e al centro di feroci polemiche, hanno dato la prova che avevano ragione i detrattori dell’opera.
Con la durezza del ciclone Poppea, infatti, il muraglione da poco cosruito è crollato completamente. Ampie parti del muro si sono riversate in mare e formano una pericola “plancia” che aumentano la velocità delle onde e ne prolungano la forza distruttrice.
Ennesimo disastro dei lavori realizzati a Forio nel corso della maggioranza Del Deo, ma questo è un problema politico. Ora si parla di sicurezza.
Sul posto i dirigenti dell’UTC del Comune di Forio che, in questi minuti, stanno provvedendo alla chiusura della strada interessata dal crollo.
http://www.ischiablog.it/index.php/attualita-e-notizie/sicuri-che-i-lavori-sul-lungomare-di-forio-serviranno-a-qualcosa-i-dubbi-di-un-anonimo/
Quando li acchiappano > dal direttore dei lavori al collaudatore
Soldi buttati a mare ……..anzi nelle tasche dei nostri cari amministratori e dirigenti che invece di controllare i lavori contano le carte viola.
Caro Diretto la invito nei prossimi giorni ad andare a fotografare le fondazioni di del muro ( se le trova). La domanda sorge spontanea chi ha firmato il collaudo???
Opere di quel tipo devono essere progettate appositamente per quel particolare tipo di problema. Dalle foto si evince
che i lavori sono stati appaltati sia nella progettazione che nell’esecuzione a persone che oserei dire meglio non dire…non parliamo poi del collaudatore…un muro fatto con le canne di bambù durava molto di più…ed ora nuove supposte per i contribuenti Foriani….
In galera dovrebbero andare, menomale che non c è scappato il morto. Ma tanto siamo in italia questi troveranno l’escamotage addossando la colpa all evento eccezzionale. POVERA ITALIA!