Questa mattina, presso il Comune di Forio, si è svolto un primo incontro interlocutorio tra i responsabili del settore pesca del Comune, rappresentati dal presidente del consiglio comunale Capitano Giovanni Mattera, dal consigliere Sandro Morgera e dal responsabile del settore Porto architetto Giampiero Lamonaca. Presenti anche l’Area Marina Protetta (AMP), con il direttore Antonino Miccio e il consigliere avvocato Ambrogio Del Deo, oltre alla Guardia Costiera di Forio, rappresentata dal 1° Lgt Massimiliano Riccio e dallo Sc. Scelto Gioele Leonetti. L’incontro è stato finalizzato ad affrontare le problematiche dell’approdo foriano legate alla piccola pesca locale e a implementare i servizi offerti nel porto di Forio.
Nuove opportunità per la vendita del pescato
Uno dei temi centrali della riunione è stato il miglioramento delle attività di vendita del pescato. L’Area Marina Protetta, nell’ambito del progetto Meglio zero, Gusto vero, si è proposta di gestire il punto di vendita del pescato di Forio, invitando gli enti coinvolti a incentivare non solo la vendita nel punto allestito, ma anche direttamente dalle barche.
Si è discusso della possibilità di riservare un’area di accosto dedicata, che consenta ai piccoli pescatori di vendere il pescato direttamente dalla prua delle loro imbarcazioni, come già avviene in altre località. Questo progetto mira a valorizzare le tradizioni marinare dell’isola d’Ischia, preservando un rapporto diretto tra pescatori e consumatori. Il Comune si è impegnato a elaborare un progetto specifico per rendere questa modalità di vendita operativa in un’area centrale e facilmente accessibile del porto di Forio.
Nuove soluzioni per il rimessaggio delle barche
Altro tema affrontato è stato l’annoso problema della possibilità per i pescatori di mettere a secco le proprie imbarcazioni e, in futuro, eseguire piccoli interventi di manutenzione. Nell’ottica di una collaborazione tra tutti i soggetti presenti, è stata definita una road map per permettere ai pescatori di effettuare il rimessaggio a secco delle proprie barche.
Nella prima fase, sarà consentito solo il deposito senza interventi di manutenzione. Successivamente, si procederà a un’implementazione dello spazio e all’adeguamento delle strutture, in attesa delle autorizzazioni necessarie per consentire anche piccoli lavori di manutenzione.
La riunione si è conclusa con la soddisfazione di tutti i presenti e con l’impegno da parte del Comune di Forio, della Guardia Costiera e dell’Area Marina Protetta a incontrarsi nuovamente a breve per accelerare l’attuazione delle soluzioni discusse.
Inoltre, durante l’incontro è stata colta l’occasione per presentare al comandante del Locamare di Forio le nuove strutture messe a disposizione dal Comune all’Area Marina Protetta, nonché le attività che il Comune e l’AMP intendono promuovere per migliorare la conoscenza dei fondali marini dell’isola d’Ischia.