E il pesce? Dov’è finito? La suggestione della benedizione del pesce dell’antivigilia, a Forio, è misteriosamente evaporata. E agli occhi degli avventori, richiamati da un evento dalla lunga tradizione, non deve essere parso vero di assistere a un evento-clou del cartellone delle Feste del Comune del Torrione, privato tuttavia del suo ingrediente principale: spigole e orate, gamberi e calamari non si sono infatti visti in piazza San Gaetano, all’alba del 24, mentre la banda musicale diffondeva melodie per il corso, seguendo la classica processione. E il mistero ha certo provocato dapprima un brusìo di sottofondo, poi malumori via via più consistenti, solo in parte controbilanciati dalla saporita pasta e fagioli offerta in piazza, tradizione – questa sì – irrinunciabile della notte dell’antivigilia.
Ma cosa è accaduto? Perché la benedizione del pesce non c’è stata? “Sono decisamente amareggiato – spiega il sindaco Del Deo – perché siamo stati traditi da due o tre rivenditori di pesce che, pur di alleggerire la loro giornata, optando per la vendita diretta al mercato senza passare per la scomoda benedizione dell’alba, hanno messo in giro voci false e tendenziose sulla presunta assenza di un’autorizzazione. Figuriamoci: la benedizione del pesce è tradizione, se ci fossero stati problemi autorizzativi li avremmo risolti alla svelta. La verità è che l’evento è stato boicottato. L’avessimo saputo prima, avremmo invitato sicuramente i pescatori degli altri comuni, che avrebbero fatto le corse per partecipare all’evento”.
Fatto sta che in attesa di comprendere le ragioni dei pescatori foriani, resta il rammarico per un evento di grande richiamo saltato senza alcun preavviso. E la chiamano programmazione.
(pasrai – foto luigi trani)
A me sembra tanto una scusante! Da voci certe ho saputo che il problema è dovuto alla guardia costiera che avrebbe palesato problematiche normative. Ma il vero problema è il sindaco! Doveva emettere un provvedimento ad imperio e rendere la manifestazione fattibile! Non vedo l’ora che passino questi altri due anni per poté voltare pagina! Per far sì che finalmente si possa eleggere qualcuno che tiene al paese più che ai propri interessi
Caro Gennaro lei scrive proprio come un politico.
Per cambiare non abbiamo bisogno di qualcuno che ci racconti dei soliti problemi ma di qualcuno che ci indica la soluzione.
Secondo lei chi dovremmo eleggere?
Non lo so. Non ho il nome, ahimè . Spero solo che qualcuno possa fare qualcosa di buono. Purtroppo ad oggi mi sembra solo che abbiano cercato di avvantaggiare se stessi, piuttosto che il paese. Siamo stati succubi di scelte scellerate ! Dimmi…cosa hanno fatto di buono fino ad oggi?