Il Comune di Forio ha deciso di realizzare ulteriori interventi per l’adeguamento del servizio di mensa scolastica (finito al centro delle polemiche) in alcuni plessi. E al contempo si è attivato per risolvere anche un problema legato allo smaltimento delle acque piovane alla “Santa Caterina da Siena” con conseguenti allagamenti.
Il responsabile del IV Settore, competente anche al Servizio Manutenzione Scuole, geom. Dario Amoroso evidenzia infatti in determina che «viene effettuato presso le strutture scolastiche ubicate in Forio il servizio mensa e che pertanto, necessita nelle stesse, realizzare piccoli locali adibiti ad area spogliatoi personale ed area per lo scodellamento dei pasti, così come da normative vigenti».
Quindi, «a seguito di sopralluogo congiunto con il responsabile pro tempore del Settore VIII e il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Forio 1, si è stabilito di predisporre presso la struttura scolastica primaria “Luca Balsofiore”, in entrambi i padiglioni, i suddetti locali di adeguamento funzionale al servizio mensa scolastica, da realizzarsi con divisori in cartongesso». Una soluzione “temporanea”, ma come è noto per il “Balsofiore” è stato già approvato un progetto per dotare il plesso di una mensa interna.
Amoroso riferisce ancora che «successivo ed analogo sopralluogo congiunto, è stato effettuato con il responsabile del Settore IV e il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Forio presso le seguenti strutture scolastiche: scuola materna “San Vito”, scuola materna “Aurora senza nubi”, plesso “Scentone” presso il Palazzo del Municipio, scuola materna “Baiola”».
Infine, come anticipato, «nell’ambito di adeguamenti funzionali e di messa in sicurezza alle scuole comunali, al fine di risolvere un inconveniente di allagamento a ridosso del locale antincendio, si è predisposto anche la realizzazione di un tratto di rete smaltimento acque piovane al cortile esterno della scuola media statale “Santa Caterina da Siena”».
La realizzazione dei locali per l’adeguamento funzionale del servizio mensa e la rete per le acque bianche si sostanziano in interventi che non richiederanno una spesa cospicua, infatti il Settore ha quantificato il costo complessivo in 16.727,32 euro oltre Iva.
Si è proceduto mediante trattativa diretta sul Mepa contrattando con la ditta foriana “Edil Lavoro di Di Meglio Girolamo”, che ha offerto in ribasso la cifra di 16.476 euro oltre Iva.
Questo è l’importo per il quale Amoroso ha proceduto a formalizzare l’affidamento. Peccato che non sia riuscito ad evitare ancora una volta un errore, riportando successivamente di «impegnare la spesa complessiva di euro 16.476,00 incluso Iva»…