Arriva una buona notizia dal fronte “scuola” nel comune di Forio. E’ stato scongiurato, infatti, il rischio della non riapertura dei plessi al rientro dalle festività natalizie.
“Si ringrazia il nuovo Responsabile arch. Raia – scrive il dirigente scolastico Chiara Conti – ma in modo particolare l’ing. De Girolamo che tanto ha lavorato affinché come indicato nella proroga di oggi, finalmente nonostante la scellerata proroga del Governo alla legge sull’antincendio, a Forio le Scuole avranno le certificazioni antincendio. Il Governo a mio avviso non doveva fare una proroga di un anno doveva dare ai Comuni i fondi finalizzati alle sicurezza delle Scuole.
Una legge rinviata, egregio Mattarella, può trasformarsi in un grave pericolo per i minori, e unitili le promesse ai tanti incidenti accaduti nelle Scuole italiane.
I dirigenti scolastici dell’Ambito 15 , di cui sono rappresentante, sono stanchi di chiedere da anni il rispetto delle norme di sicurezza, delle scuole che dirigono, ai Comuni, alla Cittá metropolitana e alla Regione.
Le nostre lettere e diffide indirizzate agli Enti di competenza si sono trasformate in un inutile atto dovuto che trova alla fine giustifiche di Stato.
Invito i Sindaci a non rimandare i provvedimenti necessari alla sicurezza dei bambini.
Il giorno che anelo è quello in cui noi Gente di Scuola non dovremmo più chiedere e combattere per ottenere Scuole sicure, belle, un luogo dove lavorare per la cultura… e non per i certificati, i banchi, la carta igienica e cose dovute.
Comunque grazie a chi ha lavorato, forse, a Forio avremo gli anelati documenti supportati da impianti a norma.”
Dello stesso tenore anche il commento del consigliere comunale Vito Iacono, che solo poco fa aveva lanciato l’allarme accendendo ancor di più i riflettori sul problema.
“Da lunedì 9 gennaio 2017 – scrive Vito Iacono – riprenderanno regolarmente le attività del 1° Comprensivo di Forio. L’architetto RAIA, unitamente al Sindaco ha firmato il decreto di proroga do 10 giorni nelle more dell’acquisizione dei titoli abilitativi in corso di perfezionamento. Evviva!!! Ancora una volta per sollecitare opportuni e necessari provvedimenti si è dovuto “ricorrere” alla sollecitazione delle opposizioni. E’ solo grazie a loro che si è sventata la concreta possibilità che la scuola non riaprisse.”
