Questa mattina si è dimesso da consigliere comunale Pasquale Capuano, il candidato sindaco della coalizione che si era opposta a quella del sindaco eletto a Forio, Stani Verde.
Le dimissioni, secondo quanto ci ha detto lo stesso Capuano, sono dovute ad una serie riflessioni personali. Quella più pregnante, secondo il consigliere comunale ed ex candidato sindaco è l’incompatibilità con gli impegni lavorativi e la carica assunta che, nonostante sia di opposizione, richiede impegno, presenza e sacrificio.
Entro i prossimi 10 giorni il consiglio comunale di Forio dovrà ratificare la surroga nel civico consesso. Secondo una prima analisi del risultato elettorale, lo scranno di Capuano dovrebbe andare all’avvocato Giuseppe Di Maio, primo dei non eletti della lista più votata. Anche se, ritornando alla famosa attribuzione dei seggi (quella diede ragione a Vito Iacono), il primo consigliere non eletto risulta Mario Savio candidato con la lista “Amore per Forio” che vide eletto il consigliere Loffredo.
Un cambio tecnico voluto da Del Deo o, davvero, Capuano ha ritenuto giusto dimettersi in considerazione degli impegni lavorativi che ha?
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