La digitalizzazione, anziché semplificare, al momento rende più complesso il lavoro degli uffici comunali. E’ quanto almeno si evince dall’ultimo affidamento di incarico esterno conferito dal Comune di Forio, per il «supporto al personale dipendente del settore VIII per la digitalizzazione degli archivi relativi ai servizi cimiteriali e alla tutela paesaggio».
Nella determina adottata, il responsabile del Servizio Patrimonio, Protezione Civile arch. Marco Raia evidenzia infatti che «il Settore VIII è interessato da una carenza di personale in relazione al numero di servizi e procedimenti gestiti, che rende sempre più difficoltoso il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’amministrazione; che tra i vari servizi di competenza del VIII Settore vi è anche quello della Tutela Paesaggio che si caratterizza per un elevato numero di pratiche e procedimenti consequenziali; che i Servizi Cimiteriali richiedono, tra l’altro, la digitalizzazione delle singole pratiche richieste dagli utenti al fine di redigere i contratti di concessione di loculi e cinerari, monitorando i versamenti correlati a tali concessioni».
Una situazione che ha comportato «un accumulo di procedure/provvedimenti da predisporre e cui l’ufficio deve necessariamente ottemperare in tempi brevi». Raia ha chiesto “aiuto” agli altri responsabili di Settore, ma come sempre invano: il personale in organico è già impegnato in altri compiti… Di qui la inevitabilità dell’incarico esterno, «considerata la notevole mole di adempimenti a cui gli uffici del Settore devono dare seguito».
L’architetto ha proceduto con affidamento diretto sul Mepa, richiedendo un’offerta sull’importo base di 24.000 euro netti alla “Holistic Lab”. La società con sede a Forio ha offerto esattamente 24.000 euro oltre Iva, ma Raia ha ritenuto ugualmente tale offerta vantaggiosa per l’Ente. E senza indugio ha proceduto all’affidamento, vista la necessità di smaltire la mole di lavoro, impegnando la somma complessiva di 29.280 euro.