Le indagini lo indicano come il principale responsabile di ripetuti attacchi ai sistemi informatici di numerose Amministrazioni centrali e periferiche italiane, attraverso i quali sarebbe riuscito ad intercettare illecitamente centinaia di credenziali di autenticazione (userID e password).
Attaccando i sistemi informatici di alcuni Comuni italiani, è riuscito ad introdursi in banche dati di rilievo istituzionale, appartenenti ad Agenzia delle Entrate, INPS, ACI ed Infocamere, è riuscito a recuperare preziosi dati personali di ignari cittadini ed imprese italiane. Denunciati 6 complici, tutti impiegati all’interno di note agenzie investigative e di recupero crediti operanti in varie città d’Italia.
(ITALPRESS).