Gennaro Savio* | Ricevo una telefonata concitata. Un cittadino isolano con voce rotta dall’emozione quasi cerca conforto parlandomi al telefono, quasi mi chiede aiuto. “Caro Gennaro, mi sono recato all’ospedale ‘Rizzoli’ e ci sono malati anziani e sofferenti ricoverati sulle barelle nei corridoi. Dite qualcosa, fate qualcosa per piacere. Siete l’unico politico che da sempre difende i nostri diritti. Sarebbe inutile se mi rivolgessi ad altri”. E’ questa una sintesi della telefonata che ho ricevuto ieri pomeriggio da un nostro concittadino il quale, poi, su whatsapp, mi ha mandato le foto della vergogna che ritraggono pazienti adagiati sulle barelle al centro del corridoio di medicina. Un giro di telefonate e ho avuto conferma che in alcuni reparti, persino al centro di alcune stanze è stata aggiunta una barella per dare la passibilità ai degenti di avere un posto letto: assurdo! Ma non è tutto. Tra carenza di posti letto e carenza di personale medico e paramedico sembrerebbe che in questo ultimo periodo il “Rizzoli” abbia toccato il fondo. Nell’esprimere la mia sincera solidarietà ai malati costretti ad essere ricoverati anche in questi giorni nei corridoi, tra il via vai di medici e visitatori e alla faccia della tutela della privacy, vogliamo sottolineare, così come facciamo da sempre, che se la sanità pubblica è al collasso, è perché rappresentanti politici di centro, centrodestra e centrosinistra a tutti i livelli istituzionali, a partire da quelli che dirigono le sei amministrazioni comunali dell’Isola, hanno da sempre dimostrato di non avere la volontà politica di tutelare e migliorare i servizi e le prestazioni sanitarie. E per questo non bisogna continuare nell’errore di votarli. A partire dalle elezioni che si terranno a Ischia il prossimo 11 giugno dove votare Gianluca Trani o Enzo Ferrandino significherebbe votare per quegli esponenti locali del Patito Democratico e di Forza Italia, come Domenico De Siano, che la sanità pubblica hanno letteralmente affossato. Ecco perché agli elettori di Ischia chiediamo un voto nuovo, un voto alternativo e a difesa della sanità pubblica che è solo quello dato al PCIM-L e al candidato sindaco Gennaro Savio. La svolta è possibile tracciando una X sul simbolo del PCI-ML.
*Candidato alla carica di sindaco di Ischia
Votiamo uniti e compatti Savio, visto che ha la bacchetta magica e risolverà gli annosi problemi della sanità isolana e perché no di quella nazionale…… alla faccia delle promesse impossibili….