“Il ritorno in campo dell’Ue è stata provocata dalla crisi – ha aggiunto -. Non è stato facile e non sono mancate difficoltà, contrasti e divisioni tra gli stati membri, tuttavia si può dire che grazie a questa reazione l’idea di Europa è tornata centrale. Ora il punto è quello di riuscire a mantenere questa promessa che dipende dalla qualità delle nostre risposte e dalla capacità di utilizzare al meglio questa massa di risorse senza precedenti”.
“Sostenibilità, inclusione e innovazione sono le uniche ispirazioni alle quali sarà finalizzata l’azione della Commissione Europea per suggerire, coordinare e correggere le politiche nazionali per la ripresa”, ha sottolineato Gentiloni, che ha concluso: “Non nascondiamoci, questa sfida riguarda tutti i Paesi europei, ma con un’attenzione particolare sul nostro, da come andrà l’utilizzo delle risorse dipenderà il successo di questa operazione: l’Italia è il Paese che in termini assoluti riceverà più soldi e questa è una sfida non solo per Roma ma anche per Bruxelles”.
(ITALPRESS).