Nei giorni scorsi è venuto a mancare, all’età di 83 anni, Gianni Rondolino, Professore ordinario di Storia e Critica del Cinema all’Università di Torino e autore di molti libri fra cui Storia del cinema di animazione, un manuale indospensabile per gli amanti del cinema. Dalla lanterna magica a Walt Disney da Tex Avery a Steven Spielberg, Luchino Visconti, Roberto Rossellini, I giorni di Cabiria sul cinema muto torinese e soprattutto la Storia del cinema, quel volume conosciuto come “il Rondolone” per le dimensioni (quasi 800 pagine) e che accompagna gli studenti dal 1977 ad oggi in varie riedizioni. Rondolno è stato critico cinematografico per “La Stampa”, direttore della collana di cinema di Utet e nel 1981 ha fondato il Festival Cinema Giovani, diventato poi Torino Film Festival.
Ed amava anche la nostra isola, in cui era venuto varie volte. Ecco una interessante intervista raccolta da Gaetano Amalfitano presso l’albergo Regina Isabella di Lacco Ameno il 1/10/2005.
“In quei giorni Gianni Rondolino – scrive Amalfitano nella descrizione del video – era venuto a Ischia per ritirare un premio conferitogli per la sua attività di critico e studioso del cinema dagli organizzatori del Premio Cinematografico Il Gattopardo d’Oro, edizione 2005, che si teneva presso la ex-villa di Luchino Visconti, La Colombaia, a Forio d’Ischia.”
L’intervista verteva sul rapporto tra Visconti e Ischia e sulla sua villa.