Lo spettacolo della terza giornata dei Giochi del Mare, organizzati nell’isola di Ischia dalla Fipsas, è al femminile con la finale del torneo di beach volley (interrotto da una leggera pioggia) dove, a Forio, sono andate in scena sfide all’ultima schiacciata. Grande attenzione anche per quelle al maschile con la forza della fisicità sottorete.
A Casamicciola, in piazza, è stato il judo dell’Asd Olympic il protagonista assoluto dove gli atleti e i tecnici hanno coinvolto anche il pubblico accorso numeroso. Tennistavolo in piazza anche a Lacco Ameno dove sotto gli occhi attenti del presidente della Federazione Italiana Renato Di Napoli e del Presidente del Coni Sergio Roncelli, sui campi allestiti nel suggestivo sagrato della chiesa Santa Restituta, ragazzi e ragazze hanno potuto sfidarsi in agguerrite partite all’ultimo smash.
Triathlon e Aquathlon protagonisti, all’ombra del Castello Aragonese, discipline multidisciplinari di resistenza nel quale l’atleta copre nell’ordine una prova dicorsa, unadi nuotoe una dicorsa, senza interruzione. Nelle acque di Lacco Ameno riflettori sul nuoto salvamento con alcuni dei migliori specialisti italiani.
Domani, domenica 17, gran finale dei Giochi del Mare, con la regata velica che si svolgerà nelle acque di Porto d’Ischia, con la pallanuoto, altro sport tradizionalmente protagonista dei Giochi del Mare, con le gare di nuoto pinnato e quelle di fotosub e videosub.
La complessa organizzazione dei Giochi del Mare, realizzata con il sostegno del Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica, il Dipartimento sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Città e di Napoli e la sua città Metropolitana e i sei Comuni dell’Isola Verde ha avuto come straordinario ‘compagno di viaggio’ l’Area Marina Protetta del Regno di Nettuno dove si sono svolte le gare di fotografie e video subacquei.
