Sagra del mare e elezione di Graziella ci siamo e stano per accendere i riflettori. Infatti con avviso dell’assessorato alla cultura e al turismo:
Sono aperte le iscrizioni per l’Elezione di Graziella 2024. Per la partecipazione sono necessari i seguenti requisiti: Età compresa tra i 15 ed i 25 anni; Avere la disponibilità di un costume originale in tutte le sue parti o di una riproduzione dello stesso che sarà valutato da apposita Commissione Comunale (si precisa che il vestito originale sarà indossato esclusivamente nella serata finale dell’elezione di Graziella 2024); Essere nubili; Essere nate a Procida o essere residenti a Procida da almeno 10 anni o figlie di almeno un genitore che sia stato residente e domiciliato a Procida per almeno 20 anni; Ciascuna delle candidate sarà abbinata alla Grancia prescelta; Essere presenti a Procida dal 1° al 31 luglio 2024, per partecipare agli incontri organizzativi ed agli eventi che precedono l’elezione.
La fanciulla che al meglio incarnerà lo spirito della protagonista del romanzo “Graziella” di Alphonse de Lamartine, risultando vincitrice dell’edizione 2024, presenzierà durante l’anno in carica agli eventi istituzionali e culturali. Il modulo della domanda di partecipazione, allegata al presente avviso, debitamente compilata, dovrà essere consegnata direttamente al protocollo generale dell’Ente o tramite pec all’indirizzo: protocollo.procida@asmepec.it entro le ore 12,00 di lunedì 01 luglio. Sono altresì aperte le iscrizioni per la partecipazione al Corteo delle Grazielline. A dare vita al mito di Graziella è stato il poeta francese Alphonse de Lamartine. Proprio così: un francese ha fatto nascere un rituale procidano. Ed è questo che rende bellissima la cultura mediterranea, le sue contaminazioni, le sue fusioni.
Lamartine scrisse il romanzo “Graziella” nel 1852 : narrazione di un viaggio in Italia compiuto da lui stesso diciottenne. Le peripezie raccontate portano il lettore alla meraviglia proprio per Napoli ed in particolare Procida. Incantato dalla bellezza del mare, dall’isola così selvaggia e quel popolo vero, impregnato di sale. Proprio durante il suo soggiorno a Procida, approdo di salvezza dopo un nubifragio, Alphonse conosce Graziella. Dolce, bella, semplice, Graziella è la figlia del pescatore che soccorre e ospita Lamartine. Nonostante l’amore che lega i due giovani, lei vive nella costante preoccupazione del ritorno di Alphonse in Francia. Il giorno tanto temuto arriva e Alphonse è costretto a tornare in Francia, non senza aver promesso a Graziella il suo ritorno per passare il resto della vita insieme. Alphonse non mantiene la promessa e nel tempo cerca di dimenticarla.