Ancora un caso di presunta malasanità. Ed ancora ad Ischia. Con la morte di Maria Diotallevi,la ragazza di appena 28 anni , avvenuta lo scorso dicembre a Lacco Ameno, dopo che la giovane era stata dimessa dall’ospedale Anna Rizzoli 48ore prima, il nososcomio isolano non sembra più un luogo sicuro.
Ieri, Caterina Castaldi, un’anziana donna di Forio è deceduta, dopo esser stata ricoverata nel reparto dell’ospedale lacchese, stando alla denuncia dei congiunti, in seguito a delle complicazioni riportate nel corso di un incidente stradale subito tre mesi fa e per il quale si erano rese necessarie, all’epoca e ancora in queste ore, le cure dei sanitari dello stesso nosocomio.
Dopo essere stata visitata e curata, l’azione dei medici dell’Ospedale pareva aver dato esiti positivi e la cura pareva perfettamente riuscita, la donna aveva interagito con i familiari dando risposte confortanti per il suo recupero. Poi, ieri, il tragico epilogo, sono sopraggiunte delle complicazioni. Vani i tentativi di strapparla alla morte.
La donna è deceduta. I familiari, suo figlio, Salvatore Iacono ancora sotto shock hanno deciso di presentare denuncia. Sono stati poi, gli stessi medici dell’azienda ospedaliera, a segnalare all’autorità giudiziaria il caso e a chiedere l’autopsia. La donna è tra l’altro zia del Comandante dei Vigili di Forio, Giovan Giuseppe Iacono. La magistratura, in ogni caso, ha deciso di aprire un’inchiesta per accertare cosa sia realmente accaduto in quel letto d’Ospedale dopo l’incidente e nelle fasi successive al ricovero con il rientro a casa.
Il PM incaricato ha sequestrato la salma disponendo l’esecuzione dell’esame autoptico. Il corpo sarà a disposizione dei periti e degli anatomopatologi del secondo Policlinico di Napoli incaricati di effettuare l’autopsia e chiarire cosi? senza ombra di dubbio, i motivi clinici che hanno portato alla morte della donna.