Giacomo Pascale munifico con i responsabili dei vari Settori del Comune di Lacco Ameno, nella assegnazione delle indennità di posizione. Consistenti remunerazioni abbinate alle nuove funzioni attribuite con il decreto di nomina dei responsabili datato 26 febbraio scorso, a seguito della modifica della organizzazione dei servizi.
Per Domenico Barbieri viene confermata l’indennità massima di 18.000 euro; come anche per Lucrezia Galano, a titolo di “Premio fedeltà”. Vincenzo D’Andrea passa da 10.000 euro a 14.000; stessa cifra che già percepiva Alessandro Dellegrottaglie, la cui indennità rimane invariata. Ma a fare il salto più consistente (e non c’è da meravigliarsi…) è Valeria Chiocca, dapprima nominata vice comandante della Polizia Municipale dopo la famosa progressione verticale, quindi promossa a responsabile del Suap. Per lei ora arriva anche il premio finale, con il raddoppio dell’indennità che da 6.000 euro passa in un colpo solo a 12.000. Ma si sa, Valeria è “nel cuore” di Pascale…
Curiosamente, in premessa di quest’ultimo decreto sindacale viene sempre citato anche il Settore Polizia Municipale che però all’atto pratico non gode di alcuna indennità assegnata. Una “punizione” per il comandante Monti a seguito delle note vicende?
Il decreto sindacale che assegna le indennità di posizione a Lacco Ameno. Il grande “balzo” di Valeria, ora responsabile del Suap: da 6.000 a 12.000 euro. “Dimenticato” il comandante Monti, seppur in premessa viene citata la Polizia Municipale
Anche l’oggetto del decreto sindacale riporta infatti: «Determinazione quantificazione dell’indennità di posizione da corrispondere ai titolari di incarichi di Elevata Qualificazione, Responsabili dei Settori I “Affari Generali”, II “Finanziario e Tributario”, III “Lavori Pubblici e Demanio”, IV “Edilizia Privata e Urbanistica”, V “Polizia Municipale” e VI “Soap e Attività Produttive”». Sì. Nell’oggetto, causa il solito errore, è stato riportato proprio “Soap” e non “Suap”, quasi si trattasse di una soap opera. E alla luce delle recenti vicende lacchesi il riferimento non appare fuori luogo…
In premessa Pascale richiama la delibera di Giunta del 20 febbraio scorso con la quale appunto è stata disposta la modifica ed integrazione della macrostruttura dell’Ente.
Per gli incarichi di posizione organizzativa, oggi denominati di elevata qualificazione, il CCNL prevede che il trattamento economico accessorio è costituito dalla retribuzione di posizione e dalla retribuzione di risultato. E «l’importo della retribuzione di posizione varia da un minimo di euro 5.000 ad un massimo di euro 18.000 lordi per tredici mensilità, sulla base della graduazione di ciascuna posizione».
GLI INCARICHI CONFERITI A FEBBRAIO
Viene richiamato il decreto sindacale n. 6 del 26.2.2025 con cui sono stati conferiti gli incarichi di elevata qualificazione corrispondenti ai Settori I “Affari Generali”, II “Finanziario e Tributario”, III “Lavori Pubblici e Demanio”, IV “Edilizia Privata e Urbanistica” e VI “Suap e Attività Produttive”. Successivamente è entrato in gioco il nucleo di valutazione per la “pesatura” degli incarichi rinnovati per l’attribuzione della retribuzione di posizione e di quella di risultato, «da attribuire in percentuale variabile sino al massimo del 25% sull’importo della retribuzione di posizione effettivamente percepita».
La graduazione e la pesatura proposti dal nucleo di valutazione sono stati approvati dalla Giunta il 18 marzo e il sindaco con decreto assunto in pari data ha provveduto alla effettiva assegnazione a far data dal 1 marzo 2025.
Stabilisce dunque che al responsabile del I Settore Affari Generali avv. Lucrezia Galano «viene assegnata la retribuzione di posizione pari a euro 18.000,00 lordi annui per tredici mensilità»; al responsabile del II Settore Finanziario e Tributario dott. Domenico Barbieri «viene assegnata la retribuzione di posizione pari a euro 18.000,00 lordi annui per tredici mensilità»; al responsabile del III Settore Lavori Pubblici e Demanio arch. Vincenzo D’Andrea «viene assegnata la retribuzione di posizione pari a euro 14.000,00 lordi annui per tredici mensilità»; al responsabile del IV Settore Edilizia Privata e Urbanistica arch. Alessandro Dellegrottaglie «viene assegnata la retribuzione di posizione pari a euro 14.000,00 lordi annui per tredici mensilità». Dulcis in fundo, al responsabile del VI Settore Suap ed Attività Produttive dott.ssa Valeria Chiocca «viene assegnata la retribuzione di posizione pari a euro 12.000 lordi annui per tredici mensilità».
Per tutti, anche «la retribuzione di risultato, da attribuire in percentuale variabile sino al massimo del 25% sull’importo della retribuzione di posizione effettivamente percepita, in base della metodologia di valutazione prevista dal Regolamento comunale».