Ibridi, la rock band isolana che sogna il successo

Musiche uniche, ritmi travolgenti, testi davvero intensi. Nei loro “live” catturano l’attenzione del pubblico, oltre che per la loro bravura, anche per la loro fisicità, per il loro saper calcare il palco con un atteggiamento sicuro e forte.

Sono gli IBRIDI, una “giovane” band tutta isolana, composta da Motty Ramone (Voce/basso), Simone Iovine (Chitarra – Tastiera – Cori), Simone Cenatiempo (Chitarra/Cori), Danilo Florio (Batteria).

Dopo aver incanto il web la scorsa estate, con una rock cover del successo “Summer” di Calvin Harris (con un video ambientato sulla nostra isola, dal sottotitolo “this is Ischia) i talentuosi musicisti tornano alla ribalta con un particolarissimo singolo già molto cliccato online. Parliamo di “Come Amiato”, 5 minuti di puro rock italiano sui quali scorrono le immagini di un video realizzato dallo stesso Simone Cenatiempo (prigioniero Maurizio Bozza e soldati A.S.D. Aenaria Softair).

Incuriositi dalla loro particolare creatività li abbiamo contattati per una intervista.

Perchè amianto?
“Abbiamo preso in considerazione che l’amianto – ci raccontano – essendo un metallo virtualmente indistruttibile e l’abbiamo estromesso dalla tossicità e riportato alla società di oggi, una società che per come la vediamo non è di aiuto alla crescita, plagia menti attraverso i mass media e ci si deve adattare per farne parte. L’amianto è una metafora, la canzone parla di politica, di religione, di corrotti..l’amianto viene dal latino che vuol dire anche Incorruttibile. Nella canzone citiamo “come amianto non mi distruggo” perchè l’amianto distrugge e non si distrugge, tocca gli altri ma non se stesso, corrompe e non si lascia corrompere. Noi siamo l’amianto.”

Chiari e diretti, come i loro testi. I ragazzi della band sono veri e propri amanti della musica e ognuno di loro ha alle spalle una lunga storia fatta di note e combina la vita “normale” a quella fatta di sacrifici e di lavoro in musica.

Come vivete il fare musica assieme, dove fate le prove, chi compone e chi “scompone”?

“I 3/4 del gruppo ha un lavoro – ci confidano – il poco tempo che ci rimane lo dedichiamo alla nostra passione, registrando, provando e, sopratutto, sperimentando. Ci siamo incontrati un po’ per caso, da due gruppi diversi. Un giorno abbiamo realizzato che si poteva provare a fare un progetto più impegnativo, cioè non solo suonare cover dal vivo, ma cercare di scrivere e registrare qualcosa che ci appartenesse, qualcosa di nostro. Dopo un anno passato a sperimentare, ognuno di noi ha messo nel progetto le proprie influenze e idee e abbiamo realizzato una demo, tutta registrata in casa, più specificatamente nella stanzetta di Sym.”

E l’ispirazione da dove la prendete? Come nasce una canzone “ibridi”?

“Solitamente una nostra canzone nasce dall’idea di uno di noi e si evolve in un lungo processo dove ogni componente inserisce al suo interno un pezzo di se stesso.”

Ed in un live, come scegliete cosa eseguire?

“Inediti a parte, i pezzi li scegliamo sempre trovando l’unione dei nostri gusti. Non esiste genere che non tocchiamo. Passiamo dalla dance, al pop, alle colonne sonore e ci divertiamo a rivisitare questi pezzi rendendoli nostri.”

Come è l’ambiente musicale sull’isola? Avete spazi dove esibirvi, avete un seguito “locale”?

“L’ambiente isolano è stato sempre un po’ ostile verso la musica, ma pian piano qualcosa sta cambiando e si spera che il pubblico cresca e si rivolga non solo a coloro che suonano, ma a tutti coloro cui piace ascoltare la musica.”

Siete molto attivi sul web, credete possa essere un giusto trampolino di lancio?

“Dal nostro progetto iniziale, che era principalmente solo la demo, abbiamo ramificato un percorso alternativo, quello di autopubblicarci su Youtube e sui social. Ma il progetto Youtube non è affatto semplice, abbiamo fatto varie prove iniziando con un inedito e poi con cover, per intenderci meglio, dalla musica pop alla dance fino ad arrivare a temi di film e, più specificatamente, abbiamo realizzato un brano tratto da “Nightmare before Christmas” cantata, originariamente, dal magnifico Renato Zero. Tutti i video del nostro canale sono autoprodotti da noi ad esclusione di “Strade” il nostro primo inedito girato dalla bravissima Rossella Pisano.”

I prossimi step quali saranno?

“Ora abbiamo deciso di pubblicizzare la nostra demo che potrete richiedere attraverso i nostri canali e, non contenti, proseguiremo con una campagna di crowfunding per coloro che volessero sostenerci. Abbiamo un’immensa voglia di crescere e migliorare le nostre registrazioni sempre considerando che cerchiamo di autocrearci una vetrina che se, vuless o ciel, qualcuno fosse interessato a produrci saremo pronti per il passo finale e chiuderci in studio.”

Ed è, infatti, partita la campagna crowdfunding sulla piattaforma dedicata musicraiser.com. Attraverso il meccanismo ora sempre più familiare: si possono scegliere alcuni scagioni di contributi per poter supportare i ragazzi e aiutarli a realizzare alcuni step del loro progetto in cambio di simpatiche ricompense.

Con 5 euro si riceve l’album Digitale Vol. 1, la versione digitale dell’album, verrà spedita direttamente sulla mail.

Con 10 euro la copia fisica con consegna a mano, con 15 euro la copia fisica con spedizione.

Con 35 euro si riceve l’album fisico ed una maglietta edizione limitata, mentre con 40 euro si potrà partecipare al prossimo videoclip ufficiale della band.

Con 75 euroci si potrà concedere un’ora di relax con un piccolo concerto Skype di 45 minuti ed una copia digitale dell’album.

Donando 100 euro si può scegliere una cover a piacere, con 120 euro la cover di un brano e relativo video musicale.

La ricompensa per la donazione da 150 euro è davvero unica: una serenata sotto al balcone: 20 minuti di concerto in acustica (viaggio e alloggio non inclusi se fuori Ischia).

Se, poi, si vuol diventare co-produttori del cd e riceverne dieci copie ed una bottiglia di vino, allora la donazione da fare è di 180 euro; mentre con 200 euro si può avere un concerto privato acustico a casa, direttamente in salotto (spese di trasferimento ed alloggio non incluse).

Con 350 euro si può richiedere un live dove si vuole (trasporto e pernottamento escluso) e con 500 euro si diventa lo sponsor principale del nostro album: il tuo logo verrà inserito all’interno di uno striscione che verrà esibito durante ogni nostra esibizione. Inoltre verranno consegnate 20 copie del nuovo CD.

Sono davvero in gamba i ragazzi IBRIDI, la loro musica e la loro creatività li sta facendo conoscere al mondo e pian piano rompere i confini isolani.

Lo spirito di iniziativa legato al talento è, lo abbiamo visto, quella marcia in più che aiuta, che fa emergere ed affermare.

Forza ragazzi e complimenti!