Uno spettacolo inedito e meraviglioso per un capanello di ischitani che, nel pomeriggio di oggi, hanno scorto in mare un rapace che nuotava, insolitamente, nel tentativo quasi disperato di raggiungere gli scogli.
Si trattava di un giovane esemplare di falco pellegrino, probabilmente inesperto nel volo al punto da finire in mare: raggiunta la costa, è stato accudito da alcuni testimoni, che hanno prontamente allertato l’Enpa, l’ente nazionale protezione animali. Il rapace, evidentemente infreddolito, non presenta ferite: a breve sarà sottoposto a una visita veterinaria dalla dottoressa Cigliano, a Forio, e nei prossimi giorni dovrebbe essere reintrodotto in natura. Con la raccomandazione di spiccare il volo con maggiore attenzione.
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A nessuno e’ venuto in mente che sia statl attaccato da un gabbiano e che al contrario di quest’ultimo, non sapesse nuotare? Per vedere di cosa sono capaci i gabbiani, digitate “la colomba bianca di papa francesco”.
Ma se è scritto chiaramente che molto probabilmente non è ancora in grado di volare!!
Sì cerca sempre una scusa da usare al momento buono per giustificare la stupidità di alcuni di questi signori.
Si sa che i gabbiani sono aggressivi ma qui sembra che si parli di altro e cioè di inesperienza al volo tra l’altro non mi sembra che si dica di ferite alla povera bestiola.