Elena Mazzella | Una panchina quale simbolo fisico che diventa un luogo per diffondere consapevolezza.
E sarà di rosso tinta, colore del sangue, la panchina che verrà installata domani 25 novembre presso il Piazzale del Soccorso nell’ambito della celebrazione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. La particolare opera simboleggerà “Il posto delle donne”, ovvero il posto occupato da tutte le donne (la mamma, la nonna, l’amica, la moglie, la zia) portate via dalla violenza. Un’installazione permanente inaugurata con una cerimonia solenne alle ore 15, come monito per la difesa dei diritti delle donne e contro la violenza di genere, inserita nel vasto programma della giornata del 25 novembre celebrata dal comune di Forio grazie all’impegno e alla sensibilità dell’amministrazione comunale del sindaco Francesco Del Deo che lancia un chiaro messaggio: “Accendiamo una luce, forte, per combattere la violenza sulle donne; riflettiamo sul “posto delle donne” affinchè episodi di violenza e maltrattamenti non accadano mai più”.
Promotrice della giornata evento, l’assessore al Welfare Angela Albano, che con estrema sensibilità verso i diritti sulle donne, si è fortemente attivata affinchè il comune di Forio avesse il proprio “Punto D”, ossia un punto di ascolto per fornire un utile supporto a tutte le vittime di violenza di genere. E’ la prima volta infatti che nel comune turrita si apre uno sportello di ascolto, divenuto realtà dal mese di maggio 2019 presso il vecchio Municipio al piazzale del Soccorso, grazie ad un protocollo d’intesa tra il Comune di Forio e l’ass. Itinerari APS.
“La lotta contro la violenza sulle donne non ha genere” dichiara l’assessore Angela Albano. “La giornata del 25 novembre deve diventare sempre più la giornata del rispetto. Ho scelto di metterci la faccia perché sono convinta che la lotta alla violenza sulle donne sia una battaglia fondamentale di civiltà. Una battaglia che oggi più che mai deve essere combattuta dagli uomini al fianco delle donne”.
“Dobbiamo impegnarci sempre di più in questa vera e propria battaglia culturale” continua con forza l’assessore, “che deve iniziare necessariamente anche dalle nuove generazioni, promuovendo il valore del rispetto, unico e vero antagonista di ogni forma di violenza. Il nostro obiettivo è dunque, insieme alle associazioni presenti sul territorio, favorire una nuova cultura volta a rafforzare valori positivi. Ho fortemente voluto che il comune di Forio avesse il proprio punto d’ascolto perché ritengo che le donne vadano affiancate in questa società troppo maschilista e ancora troppo medioevale. E’ fondamentale che le donne capiscano che non devono abbassare troppo la schiena e non abbassare mai la propria autostima. Siamo donne e quindi abbiamo tutte le caratteristiche per dimostrare alla società che siamo persone valide e capaci.
Grazie alla sinergia nata con l’Ass. Itinerari, e in particolar modo con il presidente della Cooperativa 12 stelle Cristina Rontino, esso è divenuto realtà dal mese di maggio, per volontà del sindaco Francesco Del Deo che ha mostrato estrema sensibilità verso la violenza di genere”.
Il primo sportello di ascolto “Punto D” nasce lo scorso anno a Casamicciola presso la sede della Cooperativa 12 Stelle, con interventi mirati sul territorio e validi supporti a persone bisognose di aiuto. “Subito dopo l’apertura del secondo Punto D a Forio (aperto il martedì mattina e il venerdì pomeriggio), grazie alla volontà e all’impegno dell’assessore Angela Albano, abbiamo registrato un notevole aumento di utenti bisognosi di aiuto”, ci dichiara la coordinatrice Cristina Rontino. “Attualmente collaborano a titolo gratuito le psicologhe Federica Mastropasqua e Rossella Verde, la sociologa Sara Minicucci, supportate dai servizi sociali nelle figure di Mena Scioppa e Francesca Iacono (ass. sociale), Antonella Ferrandino (sociologa). Le persone seguite ad oggi ammontano a circa 40 persone, di cui la metà viene seguita in psicoterapia. Molte donne, ma in qualche caso anche uomini, si rivolgono a noi perché non sanno come comportarsi nei casi in cui vengono minacciate da compagni e mariti. Purtroppo sappiamo che c’è molto di più, parlo dei cosiddetti casi sommersi, e per questo cerchiamo di sensibilizzare la società anche con iniziative come quelle del 25 novembre. Ciò che ci sta scioccando negli ultimi tempi è la violenza che si sta sviluppando sulle ragazze adolescenti (dai 15 ai 20 anni). Parliamo di ragazzine che ricevono continue minacce dagli ex fidanzati o che comunque sono vittime di violenza psicologia anche attraverso il web. Proprio per far fronte a questa nuova forma di violenza, abbiamo aperto uno sportello per gli adolescenti attivo il mercoledì pomeriggio a Forio in cui cerchiamo di lavorare molto sulla prevenzione attraverso incontri di gruppo in cui si lavora sull’autoaiuto, autodifesa e autostima grazie all’assistenza del dott. Francesco Impagliazzo (psicoterapeuta) e dalla dott.ssa Verde (educatore professionale). Già dallo scorso anno abbiamo iniziato ad aprire un piccolo punto d’ascolto nelle scuole per far sì che determinate problematiche vegano fuori: nelle scuole medie e superiori siamo intervenuti in classe incentrando tutto sull’ascolto e sul rispetto per poi continuare sui canali social per instaurare un primo contatto diretto”.
E proprio dalle scuole prenderà il via la lunga giornata che prevede alle ore 10.00 l’incontro con Mariella Sellitti, autrice del libro “Le forme dell’amore” e con l’attrice di Gomorra Gina Amarante, presso l’Istituto Comprensivo Forio 2 “Don Vincenzo Avallone”, alle ore 11.30 con i ragazzi dell’IT “E. Mattei, Liceo Statale “Ischia” e IIS “Cristofaro Mennella”.
Nel pomeriggio, dopo l’inaugurazione della panchina rossa al piazzale del Soccorso, prenderà il via la tavola rotonda dal titolo “Un anno felice” presso il cinema Delle Vittorie, e vedrà protagonista la scrittrice Mariella Sellitti e l’attrice Gina Amarante. Impreziosita dalla presenza delle scuole e delle associazioni, il pomeriggio vedrà svolgersi vari interventi artistici ad opera di Leonardo Bilardi, Antonio Pilato, Valerio Sgarra, Simone Costa, Gioia Precisano, i ragazzi dell’Ist. Mennella che si esibiranno con Francesco Mattera, e la performance di lettura teatralizzata di Beatrice Monti con le coreografie di Luigi Fortunato e Mariella Carleo, con Maria Buonocore.
E non mancheranno delicate sorprese a testimonianza del fatto che, spesso, un semplice gesto vale più di mille parole.