Ida Trofa | Un numero di incidenti mortali tale, negli ultimi dieci anni, da far assurgere la ex SS 270, l’anello stradale principale del territorio, nella terribile classifica delle strade più pericolose d’Italia. L’ACI l’ha inserita tra le dieci strade più pericolose d’Italia. Ad Ischia il tema legato alla sicurezza stradale non è mai stato così discusso e sentito come negli ultimi tempi, al pari delle iniziative tese a limitare quanto più possibili gli incidenti. Una missione oltre modo impossibile.
La svolta potrebbe giungere secondo le istituzioni incaricate con la installazione degli autovelox. I tecnici della ditta incaricata dal comune di Lacco Ameno (la Maggioli, ndr) sono sbarcati e stanno procedendo, con la presenza dei rappresentanti delle forze dell’ordine che operano sul territorio, al montaggio dei primi dispositivi di sicurezza. E’ stato deciso di adottare tutti gli strumenti per realizzare una progettualità tesa all’installazione di autovelox fissi sui punti nevralgici del territorio isolano, che rappresentano, certamente, una novità assoluta per Ischia e, si spera, possano anche divenire un deterrente per i sinistri stradali.
Le installazioni
La Prefettura di Napoli ha in ogni caso autorizzato gli enti preposti ad inserire alcuni tratti della ex SS270, tra quelli ove sia consentito installare autovelox, per l’accertamento da remoto del superamento dei limiti di velocità. È stato espresso parere favorevole all’inserimento di ben quattro dispositivi di controllo della velocità: Il primo è relativo all’autovelox nel tratto di strada della cosiddetta Sopraelevata nel Comune di Ischia che è però sottoposta ad una serie di prescrizioni, tra cui l’arricchimento della segnaletica di prescrizione del divieto di velocità massima di 50 chilometri orari. Il secondo invece insiste tra i Comuni di Casamicciola Terme ed Ischia e per intenderci partirà all’altezza del Parco Termale Castiglione per concludersi allo svincolo che conduce agli imbarchi dei traghetti per Napoli e per Pozzuoli, il cui limite massimo di velocità è stato fissato in 40 Km/h in entrambe le direzioni. il terzo autovelox sulla litoranea tra Casamicciola e Lacco Ameno nelal zona del Parco Fundera con limite di velocità massimo è fissato in 50 km/h .Un “tratto di strada, gestito da Città Metropolitana di Napoli, con la parte iniziale e finale nel centro abitato rispettivamente nel Comune di Lacco Ameno e Casamicciola Terme, classificato come strada extraurbana secondaria e strada urbana di quartiere. Il quarto autovelox sarà sistemato nella zona di via Pannella a Lacco Ameno in quella discesa che per intenderci conduce dal Museo di Villa Arbusto fino al Bar Campo.
Prevedo il ritiro della patente per tanti tassinari