L’annuncio di Natale del presidente Pino Taglialatela in casa Ischia Calcio è di quelli che lasciano ben sperare. I viaggi a Firenze in Porsche, con Peppe Borsò e non solo, hanno portato bene all’ex portiere del Napoli che ha concluso questo 2023 con una “paratona” salva tutti. L’annuncio della vendita delle quote della società dell’Ischia Calcio, ancora non del tutto illustrata, ma si attende la visura della Camera di Commercio, è una notizia più che interessante se mettiamo in fila i vari dettagli che abbiamo.
Che Lello Carlino (a cui Ischia ha perdonato tutto, mentre noi NO! Per noi resta con la lettera scarlatta stampata sul petto fino a quando non chiede scusa!) lasci il calcio femminile e ritrovi disponibilità economiche per l’Ischia è una buona notizia così come è buona la notizia di questo ingresso in società che arriva dalla lontana Toscana. Ma non si capisce perché mai Bigi non riesca a trovare un attimo della sua vita, in queste giornate di festa per visitare Ischia a Capodanno. E’ vero che a Firenze c’è tanta gente, però…
Bigi non troverà neanche il tempo di vedere la prima partita alla ripresa del campionato, al Mazzella, contro l’Ardea. Nulla. La prima apparizione del nuovo presidente si avrà il 14 gennaio in occasione della trasferta a Civita Castellana.
Piccoli dettagli che restano poco chiari. Nel frattempo, però, proviamo a conoscere di più Alessandro Bigi. E’ lui stesso a raccontarsi ai colleghi di inverdeconstile: “Sono Fiorentino e babbo di un meraviglioso bimbo. Mi divido tra la famiglia e i miei otto locali che sono quasi tutti situati nel centro della città e che gestisco insieme a un altro titolare (Eluert Kamami, ndr). Fin da ragazzo sono stato affascinato da questo mondo infatti ho iniziato a lavorare molto presto. Ho fatto per anni il cameriere e ho approfittato anche di alcune esperienze all’estero per imparare e perfezionare il mestiere ma alla fine sono tornato nella mia bella Firenze dove con poco e niente abbiamo dato vita a questi magnifici ristoranti e bisteccherie (Il Cavallino, Gustavino Duomo, Gustavino Signoria, Bisteccheria, Trattoria da Giovanni, Osteria del Proconsolo, Lo Scudo e Braceria dei Tre Anici)”.