sabato, Gennaio 11, 2025

Il Real Forio fa visita al Gladiator, sarà scontro diretto. Sanchez: “Ho un grande gruppo, vogliamo continuità”

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Il Real Forio non conosce sosta. Dopo le due vittorie consecutive in poche ore, tra Ercolanese e Montecalcio (gara di recupero, ndr), la squadra si prepara a tornare in campo per affrontare la diciannovesima giornata del campionato di Eccellenza. Per i turchi c’è un nuovo ostacolo importante, quello rappresentato dal Gladiator, in uno scontro diretto per i piani alti della classifica. Gli uomini di Carlo Sanchez, con il successo sul suolo flegreo, si sono ripresi meritatamente il secondo posto e hanno accorciato il gap dalla capolista Afragolese, ora lontana solo tre lunghezze: l’obiettivo è consolidare la propria posizione contro un avversario deciso a ridurre le distanze. “È un’altra gara difficilissima, complicata. Il Gladiator ha giocatori di grande qualità ed è allenato benissimo.

Sarà un’altra partita tosta. Come ho detto all’inizio di settembre, noi siamo una formazione forte, che sta lì per fare bene. Dobbiamo essere consapevoli della nostra forza, ma bisogna essere umili con la convinzione di non aver fatto nulla. Dobbiamo andare lì per fare una grande prestazione”, spiega Sanchez in conferenza, alla vigilia dell’incontro in trasferta. Il Real Forio sta vivendo una stagione magica e i sogni di alta classifica stanno diventando realtà, tuttavia il gruppo non ha intenzione di fermarsi e vuole far registrare l’ennesimo risultato positivo. La striscia utile è salita a quindici e in merito si è espresso il mister: “Come si alimenta? Con la fame e la voglia di crescere, con degli step in avanti che dobbiamo fare e bisogna proseguire così, fino all’ultimo giorno di allenamenti. È fondamentale dare continuità alle cose che stiamo facendo, c’è un grande entusiasmo. Vogliamo fare bene. Poi i risultati aiutano tantissimo perché incoraggiano le nostre prestazioni”.

Il calendario e la prestazione di mercoledì
Gli impegni ravvicinati non spaventano i biancoverdi che possono contare su una rosa ampia e su calciatori sempre sul pezzo, pronti a dare il contributo alla causa. Sanchez si dice soddisfatto e il merito va soprattutto al club che, anche a gennaio, ha investito sul mercato per potenziare l’organico: “Ho la fortuna di avere una rosa ampia, che la società mi ha messo a disposizione e che ha aumentato di qualità con le operazioni concluse durante la finestra invernale di calciomercato. Grazie a questi ragazzi diventa tutto molto più semplice nell’organizzare e nel disputare gare a stretto giro. Se pensiamo che in sette giorni siamo scesi in campo tre volte, dopo poche ore poi ci sarà un altro impegno. Solo con un gruppo di questo livello, con la volontà dei ragazzi e con l’attenzione possiamo crescere.

Siamo in un bel momento e dobbiamo continuare”. Il tecnico dei turchi torna anche sulla prestazione vista nell’infrasettimanale a Monte di Procida dove, in un confronto complicato, il Real Forio ha collezionato la dodicesima vittoria in diciotto uscite di campionato: “È stata una partita difficile, lo sapevamo. L’approccio è stato giusto e adeguato. Eravamo consapevoli della spinta di Raucci, allo stesso modo potevano avere delle difficoltà in quella zona. Proprio lì è nato il primo gol e abbiamo avuto occasioni di ripartenza. Quando andiamo in contropiede, possiamo far male perché abbiamo giocatori di gamba e di qualità. È stata preparata in quel modo. Poi, come dico sempre, il calcio è una questione di testa. Quando il gruppo è motivato e ha fame, ti facilita la situazione. Ho la fortuna di allenare 28 ragazzi che hanno una grande volontà di fare bene”.

L’importanza del gruppo e le condizioni della squadra
Al Vezzuto-Marasco c’è stata una componente determinante rispetto al successo ottenuto, ovvero l’incisività dei ricambi, risultati decisivi. Il gol sull’asse Pelliccia-Peluso restituisce allo staff ulteriori indicazioni in vista del prosieguo della stagione: “È la fortuna di avere a disposizione questo gruppo. Sono trasparente e vero con i miei ragazzi, ci tengo a tutti. Il mio rapporto con molti è di fratellanza, alcuni invece possono essere miei figli. Ho un rapporto davvero importante con loro. La squadra va in campo ogni volta per il bene del Forio, del presidente Amato, della società e della piazza. Stanno dando quello che devono perché abbiamo una società che ci fa stare bene e che ci rispetta. Dobbiamo ripagare con le prestazioni.

Solo così possiamo crescere. Anche chi sta fuori e chi sta in tribuna deve dare tutto per il Forio. La barca va portata in porto con tutti che remano nella stessa direzione”. Con il Gladiator ci sarà qualche assenza, ma Sanchez fa ancora riferimento all’importanza del gruppo. Poi una precisazione sulle condizioni di Marchionni, tra i nuovi arrivati è il calciatore che ha avuto meno continuità: “Ho Delgado fuori e Sogliuzzo è squalificato. Il gruppo è qui ed è integro. Acosta ha un piccolo acciacco, valuteremo nelle prossime ore. Poi ho tanti elementi pronti per giocare una delle tante gare che mancheranno da qui alla fine del campionato. Marchionni? È un giocatore fortissimo. Prima di arrivare qui era un titolare fisso all’Acireale, una piazza storica in Serie D. Sta avendo i suoi tempi. Non c’è stata difficoltà nell’inserimento. A livello tecnico abbiamo tante scelte e Marchionni è una delle alternative che la società mi ha messo a disposizione”.

L’avversario
Per il Gladiator sono 36 i punti totalizzati in campionato, cinque in meno del Real Forio. Tra le mura amiche ha messo in cassaforte 16 lunghezze in 8 gare: quattro vittorie e quattro pareggi è il rendimento interno, nessuna sconfitta – proprio come gli isolani – per i nerazzurri. In settimana è arrivata la notizia dal Giudice Sportivo in merito alla gara sospesa contro il Sant’Anastasia. In relazione ai fatti accaduti lo scorso 21 dicembre, pur ricostruendo nel dettaglio il brutto episodio dell’aggressione, è stata decretata la sconfitta a tavolino per il Gladiator. Il club ha alzato la voce: “Tale decisione costituisce un precedente pericoloso, in quanto ammetterebbe l’uso indiscriminato della violenza da parte di delinquenti al fine di incidere sul regolare svolgimento delle gare sportive.

Confidiamo che nei successivi gradi di giudizio prevalga il diritto ed il buonsenso e che vengano ristabiliti principi di correttezza e lealtà sportiva. In merito, la società ha dato già mandato ai suoi legali di procedere al ricorso”. Intanto, a poche ore dalla sfida contro il Real Forio, è cambiata la location dell’incontro. Viste le avverse condizioni meteorologiche previste per l’intero weekend, con forti piogge fin dalle prime ore del mattino di sabato, la partita è stato spostata allo Stadio Giarrusso di Quarto. Il tutto per evitare di vanificare la lunga manutenzione al terreno di gioco del Piccirillo, che riaprirà le porte domenica 19 gennaio 2025 in occasione della sfida interna contro l’Albanova. Il settore ospiti resterà chiuso e dunque inaccessibile per i sostenitori isolani.

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