Quarta sconfitta in otto partite di campionato, ma il ko è davvero immeritato. Un risultato bugiardo premia la capolista del torneo, condannando i gialloblu alla disfatta casalinga. Il fattore Calise, nonostante la spinta dei soliti 200 tifosi, non aiuta perché l’Ischia Calcio non ha ancora vinto una gara a Forio.
Nel giorno del ritorno di Enrico Buonocore in panchina, al termine di una squalifica lunga e durata otto mesi, la squadra mostra di nuovo sprazzi di qualità dopo l’ottima vittoria al Comunale di Ugento e disputa la migliore prestazione della stagione, considerando anche l’avversario affrontato. Il tecnico è incontenibile a bordocampo: dà indicazioni costanti ai suoi ragazzi, non smette di incitarli e la presenza sembra influire sulla fiducia del gruppo. Scambi veloci, verticalizzazioni e nessuna paura di sbagliare, rispetto alle settimane scorse l’Ischia fa passi avanti importanti per una netta ripresa. In chiave tattica invece ci sono ulteriori novità. Quello contro la Nocerina è uno schema mascherato: sembra un 3-5-2, ma in alcuni frangenti può leggersi come un vero e proprio 4-4-1-1. Buono, inserito dal primo minuto, complice l’assenza di Pastore, è la pedina che restituisce equilibrio: in fase di non possesso si schiaccia sulla linea dei difensori, per alzarsi poi in fase di impostazione.
Le transizioni dunque permettono a Patalano di rientrare o di allargarsi, con Giovanni Mattera che forma una catena di notevole qualità sulla destra con Florio. Nel modulo trova spazio altresì Quirino che non fa proprio coppia con Talamo, ma tende a giocare a dieci metri di distanza e sulla trequarti, collegando il terminale offensivo al centrocampo. L’Ischia pratica un bel calcio, sfiora il gol in più di una circostanza e trova anche il pareggio, annullato su una situazione che lascia più di qualche dubbio.
La questione arbitrale resta un argomento attuale, soprattutto nel Girone H dove, nelle ultime settimane, si sono registrate più sviste sui vari campi.
Anche la direzione di gara è una componente fondamentale in una partita di calcio e le decisioni possono condizionare il punteggio o l’andamento della stessa.
Intanto i gialloblu si stanno gradualmente ritrovando, con il Francavilla servirà una reazione per riprendere la corsa e confermarsi su buoni livelli.