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Il “verde” Rino Romano contro “l’inviato di guerra” Tony Capuozzo: “Revocategli il Premio Ischia”

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In questa guerra nostrana a chi dice “sono più puro di te”, tra i vari Santoro, Floris, Formigli, Saviano, Giletti e a scendere, si attiva anche l’ambientalista ischitano Rino Romano che punta la sua “arma” contro Tony Capuozzo.

Per Rino Romano, infatti, le dichiarazioni “pro Putin” di Capuozzo sono gravissime.

La sottoscritta associazione eco-culturale “Pan Assoverdi Salvanatura”, riconosciuta, dal 1995, “ente di volontariato”, ai sensi della legge statale 266/1991, L.R. Campania 9/1993, premesso che, nel rispetto del pluralismo democratico, ha sempre nutrito – in passato – sentimenti di stima, ammirazione, simpatia per l’anziano ed esperto giornalista friulano Tony Capuozzo, 73 anni – già inviato di guerra nelle isole Falkland, nella ex Jugoslavia, in Somalia, Afghanistan, ecc. – significa quanto segue.

CONSIDERATO che le gratuite e surreali dichiarazioni (sulla falsariga dei comunicati del Cremino) rese, dall’ex vicedirettore del TG5 – nella serata del 4 aprile 2022, alla trasmissione televisiva, di Rete 4, “Quarta Repubblica”, condotta da Nicola Porro – tese ad ingenerare dubbi sulla strage di Bucha, compiuta dai soldati russi in Ucraina, benché corroborata dall’UE, dai funzionari del Trib. Penale dell’Aja, da decine di testimoni oculari, dai mass media di tutto il mondo e da immagini satellitari, pubblicate dal “New York Times”, hanno provocato l’indignazione dei propri soci e di larghi strati dell’opinione pubblica sull’isola d’Ischia.

RILEVATO che, undici anni fa, il sig. Capuozzo vinse il “Premio Ischia di Giornalismo 2011” (già assegnato a Peter Arnett, Paolo Mieli, Mario Orfeo, Giovanni Floris, Paolo Graldi, Giovanna Botteri, Diego Bianchi, Franca Leosini, ecc.).  Un trofeo destinato a professionisti prestigiosi, i quali hanno sempre onorato i valori deontologici “al servizio della verità oggettiva, della corretta informazione, del progresso civico e socio-culturale della collettività”.

VISTO che le ripetute affermazioni (non verificate, come nel caso dell’eccidio del teatro di Mariupol) di cui sopra – duramente stigmatizzate, in “real time”, dall’ex deputato Daniele Capezzone, anch’egli ospite del programma di Rete4 – creano imbarazzo e sconcerto per la categoria dei giornalisti (se gli ucraini fossero in grado di falsificare immagini così icastiche, meriterebbero il premio Oscar per gli effetti speciali!) e costituiscono un messaggio devastante per le giovani generazioni, che vedevano in Capuozzo “un modello di riferimento di alta credibilità”

C H I E D E

la revoca del “Premio Ischia”, conferito – nel giugno 2011 – al sig. Tony Capuozzo, come “inviato speciale”, poiché gli orientamenti palesati dal giornalista-scrittore il 4-4-22 contrastano coi principi a cui il riconoscimento, promosso dalla Fondazione Valentino, s’ispira.

Ischia, 6 aprile 2022

8 COMMENTS

  1. Capirai…mo se la voce gli arriva a Capuozzo come minimo si impicca!!..Ma da quale pianeta è sceso qui sulla terra il Signor Rino Romano?Ma davvero crede che l’Ucraina decida qualcosa in questo conflitto?Ma davvero crede che i pesei europri decidano di loro testa cosa fare e non fare con la Russia? Ma davvero crede che la NATO sia composta da “alleati”? Ma davvero crede che noi occidentali siamo “liberi” perchè paesi “democratici”? E ancora :si studi ed approfondisca la storia…studi ed approfondisca su chi ha finanziato il terzo Reich…si studi ed approfondisca del perchè della velocità di uso delle atomiche sul Giappone…studi ed approfondisca tutte le guerre ,dal dopo guerra ad oggi, portate avanti dagli Stati Uniti e gli “alleati”. Studi ed approfondisca la crisi dei missili russi a Cuba. Si studi ed approfondisca glie eventi dell’ 11 settembre. Studi ed approfondisca lo scandalo “Diesel Gate”ecc.ecc.ecc ma soprattutto si studi ed approfondisca la famigerata “democrazia militare e militarista” degli Stati Uniti di cosa ha bisogno per tirare a campare!
    Ps: per approfondisca si intende usare il proprio cervello.

  2. Mi associo in toto a quanto scritto nel commenso e parto proprio dal P.S.
    Ps: per approfondisca si intende usare il proprio cervello.
    Quindi prima di arrivare a conclusioni avventate e sempre bene usare il proprio cervello e non stancarsi mai di approfondire e cercare notizie. Io noto solo che più la Nato,l’ONU, USA, ecc.ecc. nicchiano nel voler inviare armi a Zelesky, più aumenta questa escalation di brutture e atrocità, che non si vedevano dai tempi del nazismo (vuoi vedere che non è ancora finita la seconda guerra mondiale?).
    Quindi primo o Putin è di colpo impazzito non spiegandomi perchè avrebbe dovuto farsi questi autogol assolutamente gratuiti e che non servivano certamente ai russi.
    Secondo, ci sono indagini in corso per chiarire chi veramente sia stato l’autore di queste stragi ed anche uno stupido ormai sa che si è innocenti sino a che non venga dimostrata e provata la colpevolezza.
    Quindi aspettiamo a prendere posizioni.
    E ci aggiungerei anche un terzo punto, Putin sta usando solo la milionesima parte della sua potenza distruttiva, PERCHE’?
    Se poi pensiamo e siamo convinti che questa sia la Russia, che ormai è in ginocchio e che sarebbe alla merce di chiunque, allora siamo molto lontani dall’aver capito qualcosa.
    Quindi prima di spargere accuse a destra e a manca uniamoci in una preghiera affinchè tutto si risolva il prima possibile, senza che altre persone (e specie i bambini) continuino a soffrire. E chiediamo tutti a gran voce “Zelesky fai un passo indietro, fa si che cessi quest’atrocità e poi sedetevi a un tavolo a discutere”.

  3. Oramai è palese che dall’inizio di questa SCAMdemia il pensiero alternativo a quello dominante deve essere represso in tutti i modi. Era Nazifascista davanti ai nostri occhi supportata dai nuovi DEM mondialisti. Vietato porsi le domande ed usare la propria Logica per capirci di più. Con il premio Ischia ci si pulisca il c…

  4. Tony Capuozzo è un vecchio arnese di Lotta Continua, e come tanti suoi “compagni” subisce il fascino parasovietico di Putin. Bene ha fatto Capezzone a stigmatizzare le sue affermazioni. Credo che il ragionamento di Rino Romano non faccia una piega.

  5. Per mutuare l’antico adagio napoletano, Russia e Ucraina sono “ddoje maruzze: una fete e n’ata puzza”.
    Io al massimo invierei bende e medicamenti ai feriti, di ENTRAMBI gli schieramenti. Altro che armi, come vorrebbe invece il Grillovski ucraino.

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