Neanche il tempo di prendere coscienza del girone C di Lega Pro, quello dell’Ischia, con una serie di corazzate impressionate, e del calendario (alla prima c’è il Benevento in casa), che arriva la notizia che potrebbe essere tutto da rifare. Il Viminale avrebbe espresso più di un dubbio alla Lega Pro sulla composizione del girone meridionale e sui rischi dell’inserimento di sette società campane, compresa l’Ischia (che aveva espressamente chiesto di essere inserita nel girone centrale o in quello settentrionale), e di numerose tifoserie rivali. Il Ministero degli Interni, in data 11 agosto, aveva scritto una lettera al presidente ed ai dirigenti della Lega Pro chiedendo ufficialmente di modificare i gironi e di separare le squadre campane. Nella missiva si legge chiaramente che «sussiste il rischio concreto di incidenti, con pericoli per l’incolumità fisica degli spettatori causati dalla rivalità tra le rispettive tifoserie. Ci sono motivi di tensione che non possono essere circoscritti al mero ambito sportivo». Anche lo scorso anno l’osservatorio sulle manifestazioni sportive segnalò la pericolosità dei tre derby salernitani. Tutto rimase inalterato, e andò malissimo. E ora?