La Viteltonnè arriva appena dopo l’uscita dal menu della GranPolpetta, un’altra ricetta edizione limitata che ha avuto un successo di pubblico talmente grande che la catena ha dovuto concedere un bis reinserendola nel menu, a grande richiesta dei clienti. “La varietà delle ricette – spiegano ancora dall’azienda, che ha il suo quartier generale in provincia di Brescia – e un menu che si arricchisce di continuo è proprio il segreto del nostro successo. Siamo nati e abbiamo deciso di specializzarci e crescere sempre sul nostro pilastro: la piadina. Ne serviamo ogni giorno circa 70mila”. Grazie alle oltre 30 ricette presenti in menu, dolci e salate, con grandi classici e frequenti proposte nuove, La Piadineria ha conquistato milioni di Italiani e continua a crescere con decine di nuovi ristoranti aperti ogni anno (circa 60 in più nel solo 2024).
La ricetta del Vitel Tonnè, uno dei piatti più identitari della tradizione piemontese, fu codificata a fine Ottocento da Pellegrino Artusi. Il Vitel Tonnè è tra i piatti più presenti nei menu, non solo in Piemonte, ma ormai in tutta Italia. Ne hanno scritto tutte le più celebri influencer e foodblogger. Infatti, anche se le sue origini sono fortemente radicate nella tradizione sabauda, è una di quelle ricette che col tempo è riuscita a valicare i confini territoriali e a inserirsi nelle abitudini dell’intera Italia, grazie alla sua versatilità: le fette sottili di tenero magatello accompagnate da una sfiziosa e cremosa salsa tonnata, ne fanno un piatto fresco adatto a essere antipasto oppure pietanza, leggero e anche goloso.
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(ITALPRESS).