Si chiariscono i contorni di un pericoloso quanto fortunoso incidente marittimo.Per molto poco, davvero poco, si è evitato il peggio, questo pomeriggio all’entrata del porto di Marina Grande a Procida. Vi è stato, infatti, uno scontro in porto a Procida tra il Tourist III , la nave battente bandiera rossa che trasporta carburanti ed infiammabili e la nave passeggeri Driade di Caremar.
I due mezzi si sono toccati all’entrata del porticciolo isolano. Per qualche manovra sbagliata, il mezzo Medmar era fermo, le unità navali si sono incrociate da vicino e alla fine si sono toccate. Il portellone del Tourist ha infatti impattato la murata alta del Driade, procurando danni poco rilevanti.
A bordo solo tanto spavento tra i passeggeri del Driade e nessun danno nemmeno agli automezzi sulle due navi.
Intanto la Guardia Costiera agli ordini del reggente Mar. Angelo Segnini ha aperto un fascicolo di “indagine” per capire e decifrare la precisa dinamica dell’incidente e agire verso le responsabilità.
Questa la ricostruzione aggiornata dei fatti registratisi nelle acque del porto dell’isola di Graziella.
Ore 17,24– Scontro in porto a Procida tra il Tourist III , la nave battente bandiera rossa che trasporta carburanti ed infiammabili e la nave passeggeri Driade di Caremar , fortunatamente solo tanta paura e uno squarcio nell’opera morta della nave Caremar. Necessario l’intervento della Capitaneria per le verifiche e le indagini di rito. Al vaglio anche le conversazioni radio tra comandi. La Dinamica è tutta da chiarire.Il Tourist a ripreso poi la sua rotta alla volta di Casamicciola, scalo di destinazione, in un insolito sabato di trasporti speciali.
Seguono aggiornamenti…
Dopo tutti intervengono con indagini per verificare cosa sia accaduto. Non sarebbe meglio intervenire prima con controlli continui per verificare l efficienza dei natanti,il carico trasportato.il numero di ore di lavoro dei marittimi.Forse da noi queste sono cose difficile dobbiamo solo sperare di dire l abbiamo scampata per poco. ….