Ugo De Rosa | L’Amministrazione comunale di Forio inizia a concretizzare la volontà di dotarsi di nuovi spazi per impianti sportivi, scuole e strutture pubbliche. La Giunta presieduta da Stani Verde ha infatti approvato l’acquisto di un fondo a Panza, alla località Ciglio Pezzillo in via Parroco Leonardo D’Abundo e la bozza del contratto preliminare.
Nella delibera si ribadisce proprio l’intenzione di «dotare il territorio comunale di aree da destinare ad attrezzature pubbliche di nuovo impianto che si integrino con quelle esistenti con l’obiettivo di garantire gli adeguati standards urbanistici». In particolare realizzando nuovi impianti sportivi e/o scolastici.
Una iniziativa che deve tenere conto del Piano Urbanistico Comunale, che «articola i propri contenuti progettuali in disposizioni di carattere strutturale e programmatico, individuando anche gli ambiti di trasformazione per servizi (ATS)».
Non disponendo di aree di proprietà per concretizzare questa implementazione di servizi, era già stata avviata la procedura di selezione con la pubblicazione dell’avviso di manifestazione di interesse finalizzato a rilevare la disponibilità di privati alla vendita.
La proposta pervenuta è stata valutata positivamente. L’area in questione ha una superficie totale di circa mq. 13.500, di cui mq. 8.500 pianeggianti e circa mq. 5.000 di terrazzamenti. L’accesso carrabile «è consentito dalla strada Via P. D’Abundo proseguendo attraverso un viale in comproprietà e dalla Strada Provinciale ex SS 270 in località Ciglio».
La delibera di Giunta precisa anche che «l’area in oggetto è individuata come Ambito di Trasformazione per servizi ATS, per la quale è prevista destinazione d’uso a standard, ovvero “Area per spazi pubblici attrezzati a parco e per il gioco e lo sport” e che pertanto si provvederà, contestualmente alla approvazione della progettazione delle opere da realizzarsi, alla variante puntuale del PUC ai sensi della Normativa vigente»
E’ stata così avviata la trattativa. La perizia estimativa fatta eseguire dal Comune ha indicato un valore pari a 555.000 euro e la cifra proposta è stata accettata dal venditore.
Sul fondo sono presenti tre manufatti allo stato grezzo legittimamente realizzati a seguito di concessione edilizia del 1984, ma che «saranno, presumibilmente, oggetto di demolizione data la vetustà delle strutture nonché la necessità di destinare l’area a strutture scolastiche o sportive».
L’acquisto sarà finanziato contraendo un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti ed era già passato al vaglio del Consiglio comunale.
Adesso la Giunta si è affrettata ad approvare la bozza di contratto confermando rup l’arch. Nicola Regine, responsabile del VII Settore.
I tempi stringono in particolare per la realizzazione della sede scolastica temporanea che dovrà essere finanziata da Legnini, come viene spiegato nella delibera, essendo «necessario procedere alla definizione, in tempi brevi, della compravendita del terreno di cui in premessa, anche al fine di attivare una interlocuzione con la Struttura Commissariale per l’emergenza sisma e frana di Casamicciola per l’ottenimento di finanziamenti necessari per la realizzazione di una struttura scolastica che possa essere utilizzata, temporaneamente, dai singoli istituiti scolastici durante l’esecuzione dei lavori di adeguamento sismico di prossima attuazione».