Nuove polemiche investono l’amministrazione comunale della vicina isola di Arturo. Il consigliere comunale Menico Scala, capogruppo di Procida per Tutti, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale, sollevando questioni di primaria importanza sulla gestione della Polizia Municipale e sulla carenza del Segretario Generale. Uno dei punti centrali dell’interrogazione riguarda l’assenza, da ben nove anni, della figura del Comandante della Polizia Municipale. Scala chiede chiarimenti sul motivo per cui questa posizione non sia stata prevista nel piano triennale del fabbisogno del personale, nonostante le disposizioni di legge (n. 65/86 e regionale n. 12/2003) e la possibilità di assunzione tramite concorso pubblico nazionale o mobilità.
Al contrario, denuncia il consigliere, l’amministrazione avrebbe spesso optato per l’assunzione di un Funzionario di Vigilanza (categoria D1), successivamente nominato Responsabile della Polizia Municipale con decreto sindacale. Secondo Scala, questa procedura eluderebbe le normative vigenti e causerebbe disservizi nel settore. Un altro nodo cruciale riguarda l’assegnazione del grado di Tenente Colonnello al dipendente comunale Flavio Lucio Rossio, appartenente alla categoria D1. Scala chiede di conoscere l’atto formale con cui tale nomina è stata conferita, sottolineando la necessità di rispettare il Regolamento del Corpo della Polizia Municipale e il Regolamento Regionale n. 1/15.
Inoltre, il consigliere interroga l’amministrazione sulle prescrizioni contenute nel Regolamento Regionale n. 10 del 16.2.15, spesso citato dal dott. Giovanni Marino nelle sue comunicazioni ufficiali. In particolare, Scala domanda perché non sia stato rispettato l’articolo 18 del Regolamento della Regione Campania n. 1/15, che impone l’adeguamento dei regolamenti locali e la loro trasmissione al Presidente della Regione e al Ministero dell’Interno, tramite il Prefetto di Napoli.
Infine, l’interrogazione richiama l’attenzione su un’altra grave criticità: la prolungata assenza del Segretario Generale del Comune di Procida. Secondo Scala, il termine massimo consentito per la “vacanza” della carica è ormai scaduto, ma l’amministrazione non ha ancora provveduto alla nomina di un sostituto. La situazione appare ancora più preoccupante poiché più funzioni sarebbero attualmente concentrate nella stessa persona, il dott. Giovanni Marino, generando un possibile conflitto di interessi e privando il Comune di una figura amministrativa essenziale.
L’interrogazione di Menico Scala mette in luce una serie di problematiche che richiedono chiarimenti urgenti da parte del Sindaco e del Consiglio Comunale. La cittadinanza attende risposte concrete su questioni che toccano direttamente l’efficienza della macchina amministrativa e la trasparenza nella gestione degli incarichi pubblici. Resta ora da vedere se e come l’amministrazione comunale risponderà a queste pressanti domande.