Il Real Forio scenderà in campo Domenica mattina. Ad attendere gli isolani vi è il San Giorgio, terzo in classifica e reduce da un filotto di vittorie. Mister Iovine, ben consapevole del valore dell’avversario, spende parole di elogio per la squadra di Sarnataro e si rammarica per le assenze in casa isolana.
Dopo il pari nel derby, il Real Forio affronta il San Giorgio, compagine che vive un ottimo momento. La creatura allestita dall’ex ds dell’Ischia Mottola è la terza forza del campionato.
“Il San Giorgio è la squadra più in forma del campionato. Dalle immagini visionate, ritengo che Corace e compagni abbiano espresso, nelle ultime settimane, un gioco migliore anche della capolista Ercolano. La squadra di Squillante ha la sua forza nella valida rosa, ma non riesce ad esprimere le belle trame del San Giorgio. La nostra prossima avversaria è una squadra organizzata, su tutti i fondamentali, anche sulle palle da fermo. È’ un brutto cliente e ha un ruolino di marcia da prima della classe. Senza alcun dubbio è una gara estremamente difficile. Noi abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi e dobbiamo provare ad affrontarla con il piglio giusto”.
Le varie assenze (infortunati Ciro Saurino, Arcamone e Capuano; squalificato Di Dato) non le permetteranno domenica di schierare la miglior formazione possibile.
“Domenica schiereremo cinque under, tra cui due 99. La panchina è un po’ corta, ma chi andrà in campo dovrà cercare di dare il massimo. Mi dispiace, in particolar modo, per Capuano, chè si stava riprendendo. Ci è mancato il Capuano dello scorso anno: fu autore di sei gol e di un’ottima stagione prima di fermarsi per infortunio. Ora gli è capitata una microfrattura che non gli permetterà di tornare in campo nella parte finale della stagione. Di Dato è un giocatore, quando è in condizione, in grado di fare la differenza, ormai siamo abituati a certe sue carenze. Ciro Saurino ci avrebbe dato un po’ di peso in più in mediana. La presenza del più anziano dei fratelli Saurino e di Capuano, in una gara come quella che ci attende, sarebbero state importanti per noi. Nel reparto offensivo, invece, non mancano le alternative che ci permetteranno di sostituire Arcamone”.
All’andata la partita non si giocò, perché il San Giorgio non si presentò sull’isola. Ne seguì una sfida nelle aule della Giustizia Sportiva, vinta dagli isolani. Teme che gli avversari non abbiano dimenticato l’episodio?
“Al clima poco amichevole il Forio ci è abituato già da un paio di anni, quando, in occasione della gara play out di Eccellenza sul campo del San Giorgio, successero alcuni episodi (Enrico Buonocore, allora mister bianco verde, ricevette un calcio, ed i calciatori trovarono gli spogliatoi in pessime condizioni ndr). Come dico spesso, di pallone non è morto quasi mai nessuno. Le partite si devono giocare indipendentemente dal clima e da quello che si può trovare”.
Salvezza vicina. Perdonerebbe ai suoi ragazzi un passo falso Domenica? Non è quella con il San Giorgio, forse, la partita nella quale chiudere il discorso salvezza.
“Mi ripeto: quello che mi interessa è la prestazione. La squadra deve giocare con il piglio e con l’aggressività giusta. E’ importante scendere in campo avendo la testa e la concentrazione rivolta alla partita. Dobbiamo evitare prestazioni come quella di Volla, quando nei primi sette minuti compromettemmo la nostra gara”.
Orario. La partita inizierà alle 10.30, con mezz’ora di anticipo rispetto all’orario di start delle gare casalinghe del San Giorgio.